Sull’onda del buona la prima, Finarte torna per un secondo round, mettendo in calendario per giovedì 27 aprile una serie di Giocattoli d’Epoca. Tra i 168 lotti, che raccontano immaginario e fantasie dagli anni ‘20 in poi, ci sono prodotti di grandi marchi italiani (INGAP, Alemanni, Bell e Metalgraf), giapponesi (Nomura) e tedeschi (Märklin e Bing).

Tra i lotti in vendita, giochi in scatola, arredamenti per la case delle bambole, ma soprattutto i modellini in scala. Di macchine, certo, ma anche di treni e transatlantici. A proposito, il pezzo forte è proprio una di queste navi della Bing del periodo della Prima Guerra Mondiale (3000 euro).

Per chi ama le anteguerra ci sono la limousine Metalgraf (base d’asta 1200 euro) e una torpedo della INGAP del 1923 (1000 euro). Per chi non avesse tempo da perdere e volesse metter su una scuderia in un colpo solo, c’è il lotto 54, con 5 Ferrari (80 euro). Potrebbero esserci i modellini giusti anche per chi sta cercando l’auto di famiglia… in miniatura. Che sia la Renault 4c (30 euro), la Fiat 130 (50 euro) o la Fiat 2300 (con tanto di scatola, 50 euro). O la macchina dei sogni, come l’Alfetta 158 (con base d’asta 600 euro). O la Lambretta del nonno (1000 euro).

Bellissima la coppia Mickey Mouse e Minnie (anni’ 30) in panno Lenci (250 euro). Ideali da abbinare agli interni delle Lancia di Vincenzo e Gianni. Per i feticisti di questo materiale (e marchio) ci sono anche un paio di repliche di bambole, Samantha e Fedora (50 euro). Già vintage visto che sono del 1982.

E per finire, un ritorno al futuro in scala con i robot giapponesi degli anni ‘50 e ‘60. Che sia il Robby Robot Nomura con il casco trasparente del 1956 (600 euro) o il Planet Robot di Japan KO col filocomando (250 euro).