La Pininfarina presenta il programma di valorizzazione delle sue vetture storiche. Si chiama “Pininfarina Classiche”, un’iniziativa dedicata agli appassionati e ai collezionisti delle vetture disegnate o realizzate dalla maison torinese. A conferma di quanto sia importante, per lo stilista noto in tutto il mondo, la conservazione e la valorizzazione del proprio, vasto, patrimonio storico in campo automobilistico.

Archivio storico. Il programma “Pininfarina Classiche”, attraverso attestati ufficiali certifica le auto d’epoca (incluse le storiche più recenti) che sono state disegnate e prodotte negli stabilimenti della Pininfarina. Un servizio offerto ora, dopo due anni di lavoro di catalogazione del materiale dell’archivio storico della Casa, realizzato tramite un software specifico e con la collaborazione del dipartimento degli Studi storici dell’Università di Torino.

Oltre 50 modelli. I dati di produzione dei modelli più importanti, nati sotto l’egida della Pininfarina, che saranno alla base della dichiarazione rilasciata poi al collezionista, sono concentrati essenzialmente in quattro decenni, che vanno dalla fine degli anni 50 alla fine dei 90. Oltre 50 modelli, legati ad alcuni tra i più famosi marchi automobilistici del mondo, sono abbinati a un’ampia documentazione storico-tecnica. Nell’archivio Pininfarina sono inoltre presenti matricole di produzione relative a oltre 700 mila vetture, con più di 20 mila documenti rilevanti, tra sketch, piani di forma, immagini, schede e corrispondenza tecnica.

Tutte le informazioni. Grazie a questo archivio strutturato, Pininfarina Classiche è in grado di rilasciare dichiarazioni relative a specifiche di produzione, associando al numero di telaio di ciascuna vettura informazioni complete come il mercato di destinazione, il modello e il codice tipo, il colore della carrozzeria, le finiture interne, la data di uscita dagli stabilimenti Pininfarina, oltre ai numeri di codice del motore e della scocca.

Disponibile da subito. Nella fase iniziale di operatività del servizio, disponibile da subito, il programma rilascerà certificazioni relative ai primi modelli selezionati, come l’Alfa Romeo Spider (1966-93), la Fiat 124 Sport Spider (1966-82), e la Pininfarina Spider Europa e Volumex (1982-85). Subito dopo, il “Pininfarina Classiche” verrà esteso a numerosi altri marchi e modelli.

Modalità e prezzi. Per richiedere la certificazione, appassionati e collezionisti potranno inviare una e-mail a classiche@pininfarina.it. Dopo la consultazione dell’archivio, la Casa comunicherà in breve la disponibilità delle specifiche di produzione della vettura in questione, e invierà il certificato al cliente. Il prezzo del servizio varierà in base all’anno di produzione dell’auto: 400 euro per le auto antecedenti al 1980 e 300 euro per quelle successive a tale data.