Nel corso di un infuocato - non solo per il sole - fine settimana (14-15 settembre) è stata la coppia Giacomo Barri-Emilio Petrone ad animare lo show del quarto appuntamento con l'Alfa Revival Cup 2024, sul circuito di Vallelunga, conquistando per prima il traguardo dopo un recupero dall'ultima posizione che ha entusiasmato e tenuto col fiato sospeso. A darsi battaglia in pista c'erano le vetture del Biscione da turismo e gran turismo: GTAm, Giulia Super, Giulia Sprint GTA, GT Veloce 2000, fino all’Alfetta GTV 2000.

Dalla testa alla coda. La sessione di qualifiche lascia già intuire l’andamento della gara, anche se dietro l’angolo c’è un imprevisto che scombina i giochi. Barri e Petrone registrano infatti il miglior tempo, ma a causa della bandiera gialla la GTAm numero 50 viene penalizzata e retrocessa in ultima posizione. La pole viene dunque conquistata da Niccolò Mercatali, in coppia con Walter Ben della scuderia Clemente Biondetti, affiancato da Davide Bertinelli del Team Gatti.

La partenza. Nella giornata di domenica, allo scattare del semaforo verde la gara parte con Bertinelli che si porta subito in testa, mentre Bernhard Laber, in coppia con Lukas Stojetz a bordo della GTAm dell’OKP Alfa Delta Racing Team scala dal terzo al secondo posto e il compagno di squadra Ambrogio Perfetti dalla quinta alla terza posizione. Al tempo stesso, dal fondo Emilio Petrone scatta e guadagna in breve quattro posizioni iniziando una rimonta adrenalinica.

Una bella bagarre. Anche nella classe H1T 2000 si scatena una bella bagarre che vede avvicendarsi nelle prime file le GT Veloce 2000 di Fausto Amendolagine in coppia con Gianluca Bardelli (team Scuderia Capannone Garage) e le auto di Carlo Fabbrini, Edoardo Acciai e Fabio Gimignani (Scuderia Clemente Biondetti). Giro dopo giro Bertinelli mantiene il comando seguito da Laber e Perfetti; al quarto posto Raffaele Raimondi, in coppia con Carlo Barbolini Cionini (team Circolo della Biella) consolida la posizione, mentre nelle retrovie Petrone prosegue la sua furiosa rimonta conquistando il nono posto. Intanto, Perfetti si porta all’attacco di Laber-Stojetz piazzandosi secondo nel corso del settimo giro.

Che spettacolo! Con il turno di pit-stop si mescolano le carte e Petrone, in ottava posizione, cede il volante a Giacomo Barri, che riparte dal quattordicesimo posto, da dove inizia subito a guadagnare terreno. Anche Fabrizio Sabatini dà spettacolo, portandosi dall’undicesimo al quarto piazzamento per poi cedere la guida al compagno Edoardo Caponi (Jolly Car Squadra Corse), che riparte dalla decima posizione. Al giro numero 17 Barri è ottavo, ma sempre più minaccioso scala altre quattro posizioni al round successivo, quando Matteo Kamata con la sua GTAm numero 34 (OKP Alfa Delta Racing Team) si porta al secondo posto superando Perfetti. Intanto, Barbolini Cionini accusa un guasto al cambio e deve fermarsi.

Entra la safety car. Un guasto meccanico ferma anche la Giulia Sprint GTA di Peter Praller (team Formula GT), mentre Barri si piazza terzo dietro a Perfetti per poi superarlo al giro successivo mettendosi all’inseguimento di Bertinelli che guida la gara. Alle loro spalle le vetture di Stojetz, Kamata, Caponi e Benedini. Più indietro, Mercatali si porta al nono posto e Caponi al sesto. Ma la gara è ancora aperta e al ventunesimo giro la GT Veloce 2000 numero 60 pilotata da Fabbrini esce di pista rendendo necessario l’ingresso della safety car. Alla ripartenza Bertinelli mantiene la leadershipe Mercatali concretizza la rimonta con un quinto posto che mantiene fino alla bandiera a scacchi.

Le prime tre posizioni. Firmando il giro veloce e sferrando l’attacco finale a Bertinelli, conquista la testa della gara. Dietro la battaglia per il podio si fa dura e c’è anche un contatto tra Stojetz e Perfetti, il quale mantiene la terza posizione fino all’arrivo. Dopo 29 giri Barri e Petroni tagliano per primi il traguardo precedendo un tenace Bertinelli di soli due decimi. Il prossimo appuntamento con l’Alfa Revival Cup è dall’11 al 13 ottobre al Mugello Circuit.

I vincitori per classe. F TC 1600 Francesco Pantaleo-Antonio Crescenti su Giulia Sprint GTA (Carrera Team); G2 TC 2000 Emilio Petrone-Giacomo Barri su GTAm (OKP Alfa Delta Racing Team); H1 T 2000 Fabio Gimignani su GT Veloce 2000 (Scuderia Clemente Biondetti); H1 TC 1600 Marco Milla-Lupoli Massimo su Giulia Super (Scuderia Capannone Garage); H2 TC 1600 Mattia Sordi-Giulio Sordi su Giulia Super (OKP Alfa Delta Racing Team); I TC 2500 Francesco Liberatore-Marco Pescosolido su Alfetta GT 6 2500 (Scuderia del Grifone); I GR. 5 1600 Julio Diaz Magallanes su GT Junior 1.6 (Scuderia Capannone Garage).