Un paio di "vasche" nei corridoi di Automotoretrò sono bastate a mettere insieme una buona (e bella) decina di fuoriserie Fiat. Da farci più di un pensierino se avete in programma di acquistare una storica della Casa torinese fuori dal comune...
Dopo le Lancia (qui l'articolo dove ne abbiamo messe insieme dieci da comprare), sotto con le Fiat. Bando ai modelli popolari, però: troppo facile, ad Automotoretrò, inciampare in una 500 o in una Ritmo. Altra storia imbattersi in modelli carrozzati da atelier sparsi in giro per l'Italia e passati alla storia per aver reinterpretato giocando con la fantasia i grandi classici della Casa torinese.
Mettere insieme dieci fuoriserie Fiat si è rivelata un'impresa ardua ma non impossibile, perché in verità sono stati molti i commercianti e i privati che hanno deciso di scommettere sulla kermesse torinese per "piazzare" i loro pezzi rari. Eccoli, in rigoroso ordine sparso.
Fiat 124 Vignale Eveline (1968). Ne hanno fatte duecento, alcune "1200" e altre "1400". Con un po' di fantasia, sembra il risultato aggraziato di un ibrido tra una coupé Alfa Romeo e una Opel Kadett. Grazie a questo modello Alfredo Vignale è stato insignito del premio Mercurio d'oro. L'esemplare in vendita ad Automotoretrò costa 13mila euro.
Fiat 850 Grand Prix Francis Lombardi (1971). Da un uomo che prima di creare carrozzerie solcò i cieli a bordo di aerei da combattimento (nella Prima guerra mondiale pare abbia abbattuto nove caccia nemici), è lecito aspettarsi una macchina del genere. Rossa, bassa, con una personalità da vendere. Per averla servono 35mila euro.
Fiat 500 Francis Lombardi (1971). Altro esperimento dell'aviatore-designer genovese. Dietro è uguale al modello di serie, mentre il frontale mostra un look inedito. Prezzo su richiesta.
Fiat 1100 Scionieri (1953). Come Fissore e Moretti, Scionieri è un carrozziere che con le Fiat ha sperimentato e osato. Una delle sue creazioni più riuscite è la 1100, che si distingue dal modello di serie per la fascia verniciata a contrasto sulla fiancata. L'esemplare in vendita, proposto da un commerciante lombardo, ha il tetto verniciato di rosso che "spezza" la tinta scura della carrozzeria. Una piccola licenza all'originalità...
Fiat Panda 4x4 Scionieri (1988). Il motore è il collaudassimo 1000 Fire, la meccanica è quella che ha reso la Panda a quattro ruote motrici una delle arrampicatrici più ambite degli anni 80. Volante, livrea e interni sono specifici. Rara, è offerta a un prezzo di 5700 euro.
Fiat 850 carro funebre (1970). C'è molto poco da scherzare, trattasi di fuoriserie Fiat anche questa. Allestito dalla carrozzeria Grazia di Bologna, dopo anni di onorato servizio ha deciso... di passare a miglior vita. Per collezionisti non superstiziosi, ovviamente.
Fiat Cinquecento Giannini (1994). Look più grintoso, meccanica di serie. Fuori si distingue per scritte e cerchi specifici. Dentro è un trionfo di pelle nera, materiale che si estende addirittura al cruscotto. Un tocco di classe il bel volante in legno. Più unica che rara, è offerta a 5900 euro.
Fiat 600 Multipla Monviso (1959). Sul cartello di vendita c'è scritto "ex Rai": non è difficile immaginare che, a cavallo degli anni 50 e 60, abbia portato a spasso sul set operatori di ripresa e magari, all'occasione, anche attori e registi. Oggi cerca un proprietario che voglia godersi tutta la sua simpatia.
Fiat Coupé 20V Turbo (1996). Azzurra e tutta originale se non fosse... per il kit di personalizzazione estetica marchiato Zender. Ci siamo sentiti in dovere di inserirla in una potenziale lista della spesa di fuoriserie Fiat perché raro esempio di tuning d'epoca.
Fiat 1100 Coupé Allemano (1954). Una piccola coupé che sotto forme "americaneggianti" nasconde una meccanica popolare. Una delle interpretazioni più controverse (ma anche ammirate) della carrozzeria piemontese, che tra le sue creazioni vanta anche alcune fuoriserie Maserati, Jaguar e Aston Martin.
Bonus track. Ci stava quasi per sfuggire l'undicesima fuoriserie, una Fiat 750 del 1962 carrozzata da Scioneri con la meccanica preparata da Giannini, che - a detta del proprietario - sarebbe un esemplare unico e peraltro apparentemente completo. Viene offerta a una cifra tutto sommato accettabile: 16 mila euro.