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08/04/2011 | di Redazione Ruoteclassiche
ADDIO A GHIDELLA, TROPPO BRAVO PER FIAT
Si è spento il 16 marzo nella sua casa di Lugano (Svizzera) Vittorio Ghidella, amministratore delegato di Fiat Auto dal 1979 al 1988. Vercellese, classe 1931, laureato in ingegneria col massimo dei voti al Politecnico di Torino, Ghidella fu uno dei manager più brillanti del mondo dell’automobile. Gianni Agnelli lo chiamò in Fiat nel 1979, […]
08/04/2011 | di Redazione Ruoteclassiche

Si è spento il 16 marzo nella sua casa di Lugano (Svizzera) Vittorio Ghidella, amministratore delegato di Fiat Auto dal 1979 al 1988. Vercellese, classe 1931, laureato in ingegneria col massimo dei voti al Politecnico di Torino, Ghidella fu uno dei manager più brillanti del mondo dell'automobile.

Gianni Agnelli lo chiamò in Fiat nel 1979, durante una fase molto critica dell'azienda torinese, e gli affidò il rilancio del marchio, che appunto con Ghidella conobbe risultati eccezionali, divenendo il primo costruttore europeo e il quinto al mondo.

Gran parte del merito di quella perfomance si deve all'arrivo sul mercato, nel 1983, della Fiat "Uno" (foto), che in pochissimo tempo diventa l'auto più venduta in Europa. Nel 1988, il suo "divorzio" da Fiat, per insanabili incomprensioni con Cesare Romiti.

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