Aste: il debutto di Wannenes a Milano AutoClassica - Ruoteclassiche
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19/11/2019 | di Gilberto Milano
Aste: il debutto di Wannenes a Milano AutoClassica
Sabato 23 novembre MilanoAutoclassica ospiterà la prima vendita all’incanto di auto storiche della Casa d’aste genovese, già presente dal 2001 nel campo dell’antiquariato.
19/11/2019 | di Gilberto Milano

Sabato 23 novembre MilanoAutoclassica ospiterà la prima vendita all’incanto di auto storiche della Casa d’aste genovese, già presente dal 2001 nel campo dell’antiquariato

Da quando nel novembre 2016 RM Sotheby’s tenne a MilanoAutoclassica l’asta Duemilaruote, passata alla storia come la più sensazionale delle aste nel settore delle auto da collezione, non c’è più stato incanto all’interno della mostra-scambio milanese che si sia avvicinato all’eccezionalità di quell’evento. I fattori che ne decretarono il successo furono così particolari che una vendita come quella difficilmente potrà riproporsi.

Una nuova sfida. Tuttavia tentare quantomeno di avvicinarsi ai risultati di quell’asta è una operazione che continua a stimolare gli operatori del settore. Lo scorso anno tentò l’impresa la genovese Cambi, che proprio a Milano debuttò tra le auto storiche. E come si ricorderà, non andò molto bene una serie di imprevisti e i tempi stretti di preparazione ne compromisero il successo. Quest’anno il compito di organizzare un’asta all’interno di MilanoAutoclassica è stato affidato a un’altra Casa genovese, la Wannenes, che proprio a Milano segnerà anch’essa il proprio debutto nel settore delle auto da collezione. Nata nel 2001, la Wannenes (dal nome della famiglia di mercanti d’arte di origine fiamminga presente a Genova dagli inizi del Seicento) “affonda le sue radici nel solco della tradizione antiquaria” prima di trasformarsi in Casa d’aste.

45 lotti. In vendita a Milano ci saranno 45 lotti di cui 35 di auto, cinque di moto e cinque di automobilia. Tra questi ultimi sono da segnalare due assolute rarità che dovrebbero scatenare una forte competizione tra i cultori del genere: due rarissimi disegni tecnici di Giovanni Michelotti del 1953 raffiguranti il progetto di carrozzeria aperta per la Bugatti 252, vettura poi realizzata nel 1957 in esemplare unico e oggi esposta al museo di Mulhouse. Entrambi i disegni sono valutati 2.600 – 3.000 euro. Quanto alle auto, la selezione comprende vetture di ogni epoca, tra le quali una Ceirano De-Dion Bouton del 1903 proveniente da una importante collezione torinese, rimasta sempre in Piemonte. Perfetta per la London-Brighton e per le altre manifestazioni di Centenarie italiane (vedi elenco) viene proposta in asta per la prima volta, con una stima di 70.000 – 90.000 euro. Il pezzo più pregiato del catalogo è invece un’Alfa Romeo 8C Competizione del 2010 in colore Blue Notturno (colore extraserie) e interni neri, la numero 176 di 500 prodotte (solo 84 vendute in Italia), con una percorrenza di 44.000 chilometri. La stima per lei è di 240.000 – 400.000 euro.

Auto prestigiose. Numerose le auto con valutazioni a cavallo dei 100.000 euro, tra le quali sono da segnalare una Giulietta Sprint 1300 del 1957 completamente restaurata, con solo 2000 km percorsi dopo il restauro (stimata 80.000 – 130.000 euro); una Jaguar XK 120 SE OTS del 1952, anch’essa completamente restaurata e con una percorrenza di solo 1000 km dal restauro (140.000 – 200.000 euro); una Porsche 911 2.2 T del 1970 restaurata di recente e con solo 300 km percorsi dopo il restauro (95.000 – 120.000 euro); una Ferrari 308 GTB del 1980 a carburatori e carter secco, perfettamente conservata (90.000 – 110.000); una Porsche 911 (993) Turbo del 1996 con quasi 138.000 km di percorrenza in 23 anni (110.000 – 160.000); una Jaguar E-Type I Serie OTS del 1961 completamente restaurata (130.000 – 200.000), e una Ferrari F430 Spider del 2006 con solo 46.000 km di percorrenza da nuova (140.000 – 220.000). Tra le anteguerra, piuttosto rara una Bianchi S9 Viareggio del 1937, berlina di segmento medio, l’ultima Bianchi prodotta prima di diventare Autobianchi (30.000 – 40.000 euro). A seguire una Lancia Aprilia del 1938 in larga parte conservata proveniente da una importante collezione torinese (45.000 – 55.000 euro), collezione da cui proviene anche una Lancia Ardea IV serie del 1951 (15.000 – 20.000 euro). La più “economica” è una Autobianchi A112 Abarth “Maquillage 82” del 1982 con solo 38.017 km percorsi da nuova, solo 1500 esemplari sopravvissuti dei 33.000 prodotti.

Info. utili.Qui tutte le informazioni e il catalogo dell’astache si terrà sabato 23 novembre a partire dalle ore 15.00, presso il padiglione 22 della Fiera di Rho a Milano.

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