Il trend per le auto costruite a cavallo degli anni 80 e 2000 si conferma in forte crescita e le youngtimer promettono affari d'oro per i dipartimenti automotive delle grandi case d'asta internazionali. Ecco perché.
Le vetture costruite tra gli anni 80 e i primi anni 2000 sono in questo momento al centro dell’attenzione dei collezionisti, soprattutto di quelli appartenenti alla Generazione X, protagonisti assoluti nelle ultime aste di auto storiche.
Se non ora, quando? Hanno un’età compresa tra i 40 e i 50 anni, hanno assistito alla rivoluzione digitale (dalla nascita dei personal computer, a internet, agli smartphone, alle app) e in politica hanno vissuto il crollo delle ideologie, il boom economico degli anni 80 e la successiva crisi economica. È la loro sempre più consistente presenza nelle aste di auto da collezione l’ultima grande novità del mercato di quest’anno. La maggior parte di essi ha una capacità di spesa ridotta rispetto a quella dei propri padri, ma non per questo rinuncia a realizzare quello che in gioventù apparteneva al mondo dei sogni: acquistare le auto che non hanno potuto permettersi allora, le Youngtimer appunto.
Vintage ma al passo coi tempi. Vetture alle quali mancano ancora alcuni anni per essere classificate come storiche (un riconoscimento che scatta in automatico al compimento del 30° anno di vita) e le cui richieste, proprio per questo, sono in forte crescita. Auto che hanno ancora prezzi alla portata di molti, che godono di ottima efficienza, con prestazioni da supersportive, per le quali non ci sono problemi di ricambi; oltretutto, con linee ancora attuali e piacevoli che si confondono nel traffico.
La scommessa vinta di RM Sotheby’s. Nelle aste che si sono tenute in questi primi tre mesi dell’anno le youngtimer sono state le vetture più gettonate. Il termometro più efficace l’hanno offerto le aste di RM Sotheby’s, casa d’asta che per prima ha fornito alle Youngtimer uno status di prestigio spalmando su quattro vendite differenti (due si sono già tenute e altre due si terranno nelle prossime settimane) una collezione di 140 selezionatissime auto. Risultato: tutti i lotti di youngtimer proposti fino a oggi dalla Casa anglo-canadese sono stati aggiudicati a quotazioni molto spesso superiori alle stime d’asta.
Un fenomeno internazionale. Facevano parte della Collezione i modelli più interessanti costruiti negli anni 80, 90 e 2000 dalle case automobilistiche europee e giapponesi. Tra le europee c’erano 34 Mercedes-Benz, 27 BMW, 12 Rolls-Royce, 11 Bentley, 8 Porsche, 8 Jaguar, 7 Ferrari, 4 Aston Martin, 2 Renault, 2 Morgan, un esemplare di Audi, Lotus e Lamborghini. Mentre tra le youngtimer giapponesi spiccavano vetture Nissan, Acura, Mazda, Toyota e Mitsubishi. A chiudere la lista alcune vetture di marchi statunitensi come Cadillac e Chevrolet (gran parte di queste ultime saranno battute il 29-30 nell’asta che si terrà a Fort Lauderdale in Florida).
Febbre jap. Solo per fare qualche esempio, tra i risultati più clamorosi dell’ultima asta di RM Sotheby’s ad Amelia Island, in Florida (8-9 marzo), una Mazda RX-7 del 1993 è stata aggiudicata al prezzo record di 44.910 euro, tutto compreso. E per cifre altrettanto elevate sono passate elevate una Nissan 300ZX Twin Turbo del 1996 (47.400 euro); una Mercedes-Benz 560 SEC AMG 6.0 "Wide-Body" del 1989 (159.680 euro); una BMW 850 CSi del 1994 (184.800 euro); una Toyota Supra Twin Turbo Targa del 1994 (154.700 euro), altro record. Non è un caso che le youngtimer giapponesi siano le più ricercate dai collezionisti. A cavallo degli anni 80 e 90 hanno infatti sfornato vetture tecnologicamente avanzate che oggi si possono acquistare a prezzi davvero da utilitaria moderna. A tal proposito è consigliabile la lettura del numero di Youngtimer in edicola, dove in un articolo approfondito vengono prese in esame le Honda V-Tec di quel periodo.
I prossimi incanti. Il 29 e il 30 marzo a Fort Lauderdale (Florida) RM Sotheby’s proporrà altre 20 auto della sua speciale collezione. Ma se l’America è lontana e non si vuole perdere l’occasione di accaparrarsi una youngtimer in ottime condizioni, con un basso chilometraggio e un prezzo di partenza concorrenziale (sono quasi tutte offerte senza prezzo di riserva) l’ultima occasione è quella offerta sempre da RM Sotheby’s a Essen il prossimo 11 e 12 aprile, all’interno della manifestazione Techno-Classica. Qui verranno messe all’incanto le ultime 80 vetture della Collezione Youngtimer (qui l’elenco completo).
Piatto ricco. Tra le proposte più “economiche”: una Jaguar XJ V-12 del 1990 (stima €15.000 - €20.000); una BMW 850i del 1991 come nuova (€30.000 - €40.000); una Porsche 968 del 1992 con 20.164 km di percorrenza (€20.000 - €30.000); una Bentley Turbo R del 1996 (€20.000 - €25.000). Un’occhiata al catalogo è consigliata ma, se andate di fretta, potete cominciare a sfogliare la nostra gallery.