Da quando, più di dieci anni fa, non è stato rinnovato l’accordo Asi- Csai, il problema della sovrapposizione delle manifestazioni nei rispettivi calendari è stato avvertito in tutta Italia. Lo scorso 26 gennaio per discuterne e tentare di favorire un accordo di base, almeno a livello locale, l’MC Auto e Moto d’Epoca di Flero ha organizzato un incontro pubblico a Villa Grasseni. All’appello degli appassionati nella cittadina a Sud di Brescia, oltre ai rappresentanti di quasi tutti i club e delle scuderie provinciali, hanno risposto anche Roberto Loi, presidente dell’Asi e vicepresidente della Fiva, e Massimo Mita, vicepresidente della FMI.
Incalzati dal giornalista Roberto Manieri, il vicepresidente dell’Aci di Brescia, Roberto Gaburri, e Mimmo Paterlini,presidente del M.W.V.C.C., il più antico club Asi bresciano, hanno di buon grado offerto piena disponibilità a trovare un accordo. Allo scopo gli assessori Fabio Mandelli e Nicola Orto, rispettivamente della Provincia e del Comune di Brescia, hanno accettato di costituire una commissione che sovrintenda alla composizione dei calendari.
Loi, plaudendo all’iniziativa, ha precisato: “Il vecchio accordo Asi-Csai, che prevedeva un unico calendario, con l’Asi che si occupava dei regolamenti tecnici e la Csai di quelli sportivi, era ideale; ho più volte contattato i due presidenti, ma da Aci e Csai non ho ottenuto alcuna risposta”.