Il nome - Zoute Concours Auction - non è tra quelli più noti, ma l’asta che si terrà il 10 ottobre 2025 durante la Zoute Grand Prix Car Week di Knokke-Heist, uno degli eventi principali per le auto classiche in Belgio, non teme rivali, con modelli di altissimo livello e alcune rarità che hanno già attirato l’attenzione dei collezionisti.
La HF che fu di Vasco
Inutile girarci intorno, anche se non è tra le auto più costose presenti, la Lancia Delta HF Integrale Evoluzione 1 in livrea Martini, ma verniciata completamente di nero, è, per un italiano, una sorta di Sacro Graal. Niente di più vero, visto che si tratta dell’unico esemplare esistente, realizzato su misura per un proprietario molto speciale: come recita testualmente la targhetta posizionata davanti alla leva del cambio - "Lancia Delta HF Integrale allestita per Vasco Rossi" - questa vettura era proprio della più grande rockstar italiana. La sua storia inizia il 16 maggio 1992 quando fu immatricolata a Bologna e intestata inizialmente a Le Furie srl, la società che gestiva i diritti musicali di Vasco. Così nera e aggressiva è capace di calamitare l’attenzione e la stima di 120-180.000 euro potrebbe essere superata, visto che l’auto si presenta in condizioni da concorso, con soli 68.535 km e numerosi lavori sostenuti dal precedente proprietario tedesco, il terzo dopo il collezionista italiano che l’ha conservata per 15 anni, dopo averla acquistata nel 2006.
In vendita per beneficenza
Un nome che invece appartiene alla ristretta cerchia dei grandi personaggi dell’automobilismo mondiale è quello di Jacky Ickx, il leggendario pilota belga che ha vinto in Formula Uno, ha trionfato con sei vittorie a Le Mans e, per non farsi mancare niente, ha anche aggiunto al suo palmares la Parigi-Dakar del 1983. La Austin Healey Sprite - conosciuta dagli appassionati come “Frogeye” per i caratteristici fari sporgenti come quelli di una ranocchia - che è stata stimata tra i 35 e i 55.000 euro è infatti di sua proprietà e i proventi della vendita saranno destinati a una causa benefica in Ruanda. L’auto è stata restaurata e riportata alla livrea originale (Iris Blue) ed è esattamente come quella (di proprietà del padre) che il campione belga guidava all'inizio della sua carriera. Come molti facevano anche all’epoca - la vettura è del 1959 - è stata aggiornata con il motore da 1.275 cm3 e doppi carburatori, per una potenza di 75 CV, mentre originariamente ospitava un 948 cm3 da 43 CV. Non mancano freni a disco anteriori, cerchi in stile Minilite, volante di pelle Moto-Lita e un autografo sul cruscotto.
Sembra un caccia
Rarissima - ne esiste solo una – è poi la Lamborghini Pregunta, una “one-off” basata sulla meccanica della Diablo e realizzata nel 1998 dalla carrozzeria francese Carrosserie Heuliez-Torino, usando fibra di carbonio per scolpire le sue forme e una speciale vernice grigio scuro opaca del jet da combattimento Dassault Rafale. Un collegamento che si intuisce sia nella forma dell’abitacolo con i pannelli del tetto di policarbonato rimovibili che sembrano quelli di un caccia, sia all’interno con tecnologia avveniristica per l’epoca: telecamere posteriori al posto degli specchietti, illuminazione di fibra ottica e un quadro strumenti digitale derivato dalla Formula 1. Diversamente dalla Diablo, ha la trazione posteriore e uno speciale scarico di acciaio inossidabile senza catalizzatore, che pare possa rivaleggiare con il sound della turbina di un jet. Ultima Lamborghini prodotta prima dell’acquisizione da parte di Audi, fu venduta nel 2007 e torna adesso sul mercato dopo 18 anni, con una stima massima di 3,5 milioni di euro.
Regine dei rally e supercar rare
Tra le tante altre auto in vendita (l'elenco completo si può consultare al seguente link) citiamo quelle che ci hanno colpito maggiormente, ovvero tre regine dei rally: una Stratos, una Delta HF Integrale ufficiale usata anche da Biasion e una Fiat 131 Abarth Rally guidata da Markku Alen, tutte con le iconiche livree dell’epoca. Meno fortunata in gara ma decisamente rara (86 esemplari) è la BX 4TC: questo esemplare tra l’altro ha solo 197 km. Tra le supercar, una Bugatti EB 110 GT (solo 85 esemplari esistenti) e una Ferrari 365/4 GTB “Daytona”: non solo è una delle prime 400 con il muso di plexiglass, ma è una delle sole due verniciate color Bianco Avorio.