Poche vetture hanno segnato la storia dei rally come la Lancia Stratos. Presentata come prototipo nel 1971 al Salone di Torino e spinta poi da un potente motore V6 di derivazione Ferrari (il "Dino 2.4"), la Stratos ottenne l’omologazione nel Gruppo 4, conquistando il titolo mondiale Costruttori per tre anni consecutivi (1974, 1975 e 1976). Il kit proposto da Italeri, nella bella scala 1:12, riproduce la versione del 1977, quella che trionfò al Rallye di Montecarlo con l'equipaggio Munari-Maiga.
Cura per i dettagli
Il modello si distingue per la possibilità di apertura completa e per il livello di riproduzione del motore Dino-Ferrari, completo di fili (come quelli delle candele) e tubazioni di gomma di diverse dimensioni. L’abitacolo è impreziosito da cinture di stoffa, fibbie fotoincise e un cruscotto iperdettagliato.
Montaggio e sfide costruttive
L’assemblaggio richiede particolare attenzione agli accoppiamenti tra telaio e carrozzeria e alla chiusura del cofano anteriore. Il foglio decal riporta fedelmente la storica livrea Alitalia, simbolo di quegli anni ruggenti. Le fanaliere possono essere montate sia in configurazione coperta sia “pronto uso”. Le gomme di morbido vinile sono finemente scolpite e riproducono anche le iscrizioni sul fianco.
Istruzioni e personalizzazione
Il manuale d’istruzioni risulta chiaro e completo, ma per alcuni colori sarà utile fare una ricerca storica al fine di garantire l’esattezza cromatica del modellino. I paraspruzzi, da realizzare con un foglio di acetato trasparente da verniciare di nero, sono completati da due catenelle fotoincise, che donano un effetto di realismo notevole.
Livrea da rispettare
Italeri fornisce anche un foglio guida per il corretto posizionamento delle decal: si consiglia l’utilizzo di un ammorbidente specifico per facilitarne la stesura. Il risultato è una riproduzione credibile e di grande effetto scenico.
Kit per appassionati veri
Questo modello si inserisce nella tradizione dei grandi kit Italeri, affiancandosi alla Lancia Delta in scala 1:12, lanciata qualche anno fa. Una proposta che conquisterà sia i modellisti esperti sia gli appassionati del marchio Lancia e della gloriosa storia dei rally.