Venerdì 12 settembre 2025, una delegazione del Lancia Club è stata ricevuta da Anna Maria Monorchio, cerimoniere di Palazzo del Quirinale. Nella suggestiva cornice della coorte del Palazzo erano già state predisposte le vetture oggetto di verifica per l'iscrizione nel registro storico del marchio: le due Lancia Flaminia 335 e la Lancia Thesis Limousine in uso al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
La verifica delle vetture
Le operazioni di certificazione sono state condotte da sette commissari del Lancia Club, tra cui il presidente, Federico Donati, e il conservatore del Registro Storico, Peppino Stancati. La commissione ha potuto constatare l’eccezionale stato di conservazione delle vetture, autentici simboli di rappresentanza dello Stato italiano.
Unicità degli esemplari
Particolarmente significativa la valutazione delle due Flaminia 335 disegnate da Pininfarina nel 1961, che hanno segnato la storia delle parate presidenziali, che hanno segnato la storia delle parate presidenziali, ma anche della rarissima Thesis Limousine. Di quest’ultima esistono soltanto due esemplari: oltre a quello in dotazione al Quirinale, un secondo è immatricolato in Svizzera ed è stato recentemente certificato in occasione del Design Party del Lancia Club lo scorso giugno a Vazzola, in provincia di Treviso.
"Insignite" anche dall'Asi
Lo scorso anno le Flaminia 335 presidenziali avevano già ricevuto la Targa Oro da parte dell'Automotoclub Storico Italiano nel corso, in occasione della parata del 2 giugno. Ne sono stati realizzati solo quattro esemplari, tutti in dotazione alla massima carica dello Stato. Secondo un'antica tradizione sono stati battezzati con i nomi dei purosangue delle scuderie del Quirinale, Belmonte, Belsito, Belfiore e Belvedere, ma solo gli ultimi due sono ancora in servizio, dopo essere sottoposte a un accurato restauro. Le Flaminia 335 Belsito e Belmonte, invece, sono custodite rispettivamente dal Museo storico della motorizzazione militare di Roma e dal Mauto, il Museo dell'automobile di Torino