Festa doveva essere e festa è stata. La terza edizione del Raduno Trabant e auto dell’Est va in archivio registrando un successo di partecipanti e di pubblico, sempre più attratto e incuriosito da questa storica utilitaria. Ad animare la manifestazione 65 vetture che domenica 17 settembre 2023 si sono ritrovate davanti al castello scaligero di Villafranca di Verona, provenendo da tutta Italia e da vari Paesi europei, in particolare Svizzera, Germania e Serbia.

La sorpresa del Velorex. Dopo i saluti i partecipanti si sono diretti alla vicina sede del Museo Nicolis che accolto i presenti nelle proprie sale esponendo il Velorex, inusuale mezzo per disabili prodotto su meccanica della ceca Jawa, e illustrando la suo preziosa collezione di auto e moto d'epoca. La carovana ha poi fatto rotta presso la Corte di Sorgà, residenza del 500 aperta eccezionalmente per l'occasione, che ha fatto da suggestiva cornice a un pranzo a base di un buon risotto tipico della zona.

Esemplari rari. Numerose le auto degne di nota, tra le quali una Wartburg 1.3 di proprietà di una coppia di ex residenti della DDR; assieme a loro Giorgio, con la sua Zastava 750 e che ha percorso oltre 900 km per raggiungere la manifestazione. Interessanti anche una Lada 2101 Ziguli e una Trabant P601 S Deluxe del 1989 colore GletcherBlau: una delle più vecchie tra quelle immatricolate in Italia (nel 1992).

Ispirata alla Fiat 850 coupé. Da segnalare, ancora, due Skoda 110 R, coupé a trazione posteriore e motore posteriore oramai assai ambite e rare anche in patria, nate ispirandosi alle piccole coupé italiane come la Fiat 850 coupé. Oltre alle piccole Trabant - una trentina, tra cui anche una rara P60, progenitrice della attuale 601 - anche diverse Lada Niva compresa una recentissima del 2021 con un raro colore bronzo, oltre a tre esemplari di Volga M21 terza serie.

Modelli ritrovati. La Carraro Automobili, partner della manifestazione, ha esposto sei pezzi della propria collezione, tra cui una Moskvich 2137 colore verde che era in compagnia di un altro esemplare identico portato da un partecipante (solo 300 km all'attivo) che era rimasta in una concessionaria per anni ed è stata immatricolata solo nel 2023. Infine, si segnala la piacevole intrusione di una Prinz che si è affiancata alle Zaz 968, modello ispirato proprio alla Prinz.