Domenica scorsa, 16 aprile, l’autodromo di Monza ha ospitato l’Aci Storico Festival 2023, uno dei più grandi raduni internazionali di Alfa Romeo costruite dagli anni Cinquanta ai giorni nostri. Organizzato dallaScuderia del Portello, in collaborazione con ilRegistro Italiano Alfa Romeo, ha fatto registrare numeri record, con la partecipazione di 560 vetture tra storiche, youngtimer, moderne e racing - sia di Club sia singoli proprietari - provenienti da 12 Paesi in Europa e oltre 8.000 spettatori.
Doppio anniversario. Questi risultati sono stati raggiunti anche grazie a due importanti ricorrenze che hanno fatto da corollario alla manifestazione: il centenario del Quadrifoglio, il simbolo dell’identità sportiva del marchio ideato in occasione della Targa Florio del 1923, e il 60° anniversario dell’Autodelta, il reparto corse ufficiale Alfa Romeo, fondato nel 1963 e attivo fino agli anni Ottanta, che ha scritto pagine memorabili nel Motorsport del marchio.
Parate e giri di pista. Il programma è stato ricco di appuntamenti e ha impegnato vetture (di serie e da competizione) e proprietari fin dalle prime ore della mattinata. Si è potuto assistere a parate sul tracciato storico del circuito (una delle leggendarie Curve Sopraelevate) e su quello di Formula Uno, nonché a giri di pista a tutta velocità.
Storiche rarissime. La Scuderia del Portello è stata protagonista con lo show del suo Museo Dinamico Alfa Romeo storiche da competizione: ha esposto nel paddock e fatto girare in pista rarissime vetture racing ufficiali dell’epoca Autodelta, tra cui i prototipi Tipo 33 e le leggendarie TZ, GTA, GTAm oltre a varie Alfette e Alfa Sud. Co-organizzatore dell’evento il Registro Italiano Alfa Romeo che ha schierato più di 100 modelli del Biscione, tra i quali esemplari storici originali perfettamente conservati e tutt’ora marcianti.
Le nuove generazioni. Si sono potute “gustare” anche le esibizioni in pista e su strada delle nuove generazioni del brand, in particolare due esemplari della serie speciale Competizione di Giulia e Stelvio e altrettanti della Tonale Hybrid, mentre Stelvio Veloce e Tonale Hybrid Plug-In Q4 erano in bella mostra nel paddock, dove hanno suscitato notevole curiosità tra i convenuti.