Grande successo per l'edizione numero 47 di Retromobile, la celebre rassegna parigina del motorismo storico, dove quest'anno sono stati celebrati molti importanti anniversari, dai 30 anni dell'innovativa Renault Twingo ai 100 della 24 Ore di Le Mans

Si è chiusa domenica 5 febbraio, dopo un lungo weekend che ha preso il via mercoledì scorso, l'edizione numero 47 di Retromobile, il prestigioso Salone dell'auto d'epoca in terra di Francia che si è svolto nello spazio espositivo di Porte de Versailles con oltre seicento espositori e più di un migliaio di pezzi in mostra. Il pubblico è stato come sempre numeroso e ha affollato tutti gli stand, specialmente nel fine settimana. La manifestazione, del resto, è non solo tra le più importanti d'Europa, ma è sicuramente quella con il maggiore charme, dove si possono ammirare automobili così straordinarie e così rare da far girare la testa anche all'appassionato più esperto.

Presenze ufficiali. La partecipazione dei reparti heritage delle principali Case automobilistiche al Salone di Retromobile è stata massiccia, anche se è mancata, tra le altre, la Mercedes-Benz. L'Italia era rappresentata da FCA Heritage, che ha messo in mostra l’Alfa Romeo SZ del 1989 e l’Alfa Romeo 1900 Super Sprint del 1956, la Lancia Rally 037 campione del mondo di rally del 1983 e una Fiat Abarth 850 TC ex Guardia di Finanza in fase di restauro. Questo esemplare venne camuffato da Abarth per sembrare una 600 normale e utilizzato come auto civetta pronta a scattare in caso di inseguimento. I marchi francesi del gruppo Stellantis erano riuniti sotto la bandiera dell'Aventure Peugeot Citroën DS e nel grande stand si potevano ammirare decine di interessanti modelli, dalla SM prototipo ex Michelin del 1973 all'Ami 6 del 1961, dalla Peugeot 401 Eclipse del 1935 alla serie di vetture di Sochaux con il “4”, come la 401, la 403, la 404. E poi i quarant'anni della piccola 205.

Buon compleanno Twingo. Renault ha invece celebrato a Retromobile i primi trent'anni della Twingo e ha messo in mostra alcune vetture storiche trasformate in elettriche, secondo una tendenza esplosa negli ultimi anni. Ampia la presenza delle auto che hanno corso a Le Mans in occasione dei cento anni dalla nascita di una delle corse più famose al mondo, che esordì il 26 maggio del 1923 quando 33 vetture di 17 marche si presentarono alla partenza della gara, che allora si svolgeva su una lunghezza di 17,262 km in piena campagna. E ancora, uno spazio dedicato ai sessant'anni della Porsche 911 e un'originale esposizione sui camper d'epoca, che i giovani stanno riscoprendo per viaggiare in libertà spendendo poco.

Modelli eccezionali. L'asta di Artcurial Motorcars, in occasione di Retromobile, ha visto all'incanto un parterre straordinario, tra cui spiccavano la Ferrari 250 LM, decimo esemplare della serie di 32, una collezione di Mercedes-Benz AMG degli anni 80, tra cui una 1000 SEC Carat e una 560 SEC AMG 6 litri, la Benetton B195 di Formula Uno, la Ferrari 340 America barchetta, la Bugatti Type 35 C, la Porsche 959 e molte altre ancora, tra cui persino una Citroën 2 CV nuova di fabbrica. Una sezione del Salone era riservata alle auto in vendita a prezzo inferiore a 25.000 euro: qui le Fiat 500 erano tra le star, trattandosi di un modello molto apprezzato anche Oltralpe. E poi molte Mini di tutte le serie e curiosità come una Neckar Spider 1200 St. Trop del 1965, ovvero la nostrana Osi (Officina Stampaggi Industriali) con il badge della Casa tedesca.