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20/06/2018 | di Gilberto Milano
RM Sotheby’s, all’incanto di Monterey una Ford molto speciale
Va all’incanto in agosto a Monterey una delle leggende dello sport automobilistico degli anni sessanta: la terza assoluta delle GT40 che sbancarono Le Mans nel 1966
20/06/2018 | di Gilberto Milano

Va all’incanto in agosto a Monterey una delle leggende dello sport automobilistico degli anni sessanta: la terza assoluta delle GT40 che sbancarono Le Mans nel 1966.

Questione di palmarès. A due mesi dalla vendita la casa d’aste RM Sotheby’s ha calato l’asso nella manica dell’incanto in programma a Monterey il 24 e il 25 agosto: a far tremare i polsi al battitore sarà la Ford GT40 MKII del 1966 telaio P/1016, ovvero la terza classificata delle GT40 giunte al traguardo in parata alla 24 Ore di Le Mans di quell’anno.

Scontro tra titani. La storia è nota: si trattò di una vittoria entrata nel mito delle gare sportive di durata per lo strapotere tecnico dimostrato dalla Ford che, grazie a queste vetture, si aggiudicò per la prima volta la vittoria nella prestigiosa gara francese. Ma che rappresentò anche la vendetta di Henry Ford II su Enzo Ferrari dopo il rifiuto di quest’ultimo di vendere il 90% della Casa di Maranello al colosso di Detroit.

"Alta" un metro. La GT40 in questione è quella portata in gara da Ronnie Bucknum e Dick Hutcherson per la scuderia Holman&Moody, giunta al traguardo dietro Bruce McLaren e Chris Amon (primi assoluti) e Ken Miles e Denny Hulme (secondi assoluti) dopo aver completato i 348 giri previsti. Tra le concorrenti va ricordata la Porsche, che gareggiava con il modello 906 alimentato da un "sei piatto" di 1,9 litri, e le Ferrari 275 GTB Competizione dotate di un V12 da 3,3 litri. La GT40 Mk II montava invece un motore V8 da 7.0 litri capace di raggiungere i 330 km/h. Il numero "40" che compare nel nome non ha riferimenti meccanici ma rappresenta l’altezza complessiva di 40 pollici della vettura (1 metro).

Le stime degli esperti. La vettura, che si presenta in perfette condizioni di conservazione essendo stata sottoposta solo a operazioni di ripristino, viene stimata tra i 90 e i 12 milioni di dollari (7,8 – 10,5 milioni di euro). Dato il suo valore storico è probabile che supererà i 7 milioni di dollari (5 milioni di euro) battuti nel 2014 a Houston per una GT40 che ha debuttato nella 24 Ore di Le Mans del 1964. Ma sarà difficile che arriverà agli 11 milioni di dollari (8,9 milioni di euro) raggiunti dalla della GT40 del 1968 utilizzata per i camera car nel film “Le Mans” con Steve McQueen.

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