Con questa uscita ci siamo veramente superati! Iniziamo subito con la copertina che vede tre iconiche sportive: la Lamborghini Miura SV, la Ferrari 365 GTB/4 Daytona e la Maserati Ghibli SS. Vi racconteremo della bellissima Alfa Romeo 6C 1750 Zagato, della Ford Taunus della designer Gabriella Crespi e… molto altro!
Per ogni appassionato di automobili la vista di tre capolavori emiliani come le Lamborghini Miura SV, la Ferrari 365 GTB/4 Daytona e la Maserati Ghibli SS genera emozioni fortissime. Pur diverse tra loro, raccontano di un periodo storico complesso e affascinante, dove lo stile e la tecnica (quella totalmente analogica) raggiungevano il loro zenit. Le abbiamo portate in pista per saggiare pregi e difetti e cogliere le sfumature del loro carattere. Oggi come oltre 20 anni fa, quando le mettemmo a confronto su Ruoteclassiche di gennaio 2000.
Sportive d’antan.La "Regina del passato" è una splendida Alfa Romeo 6C 1750: commissionata nel 1929 da un facoltoso cliente francese, venne carrozzata da Zagato a partire da un telaio Sport. L’auto venne rinvenuta in Francia negli anni 90 in stato di abbandono e, dal 2015, fa parte della collezione di Fabrizio Rossi. Trovate la sua interessantissima storia a pagina 26.
Non è da meno quella della Fiat 1100 Sport “Poponi” del 1954, una speciale barchetta da competizione realizzata negli anni 50 dall’abile carrozziere umbro Luigi Poponi. L’auto venne venduta nel 1956 ma l’artigiano la riacquistò molti anni dopo, continuando a migliorare il suo progetto originario. Ve la raccontiamo per filo e per segno nella rubrica Nate per correre.
Apripista. Facciamo un salto nel passato recente con la Abarth 500 Assetto Corsa del 2007 : non una qualsiasi, ma il primo prototipo. Si tratta della stessa vettura sperimentale con cui Fiat ha dato il via al programma corse, sfociato nel celebre trofeo monomarca. Un’iniziativa che per 10 anni ha consentito ai talenti emergenti del motorsport di fare il loro il loro debutto nel mondo delle competizioni. Ce ne parla il suo attuale proprietario, l’ex dirigente Fiat Marcello Pochettirio nella sezione “Pezzi unici”.
Nella rubrica Impressioni c’è invece un classico tedesco, la Volkswagen Typ 181 “Pescaccia”. Simile alla tetra Kubelwagen della Seconda Guerra Mondiale, la Pescaccia venne proposta come auto multiuso da utilizzare prevalentemente su sterrato, dove nonostante la trazione posteriore si dimostra agile e divertente, più di quanto non lo sia su asfalto. L’esemplare in questione è del 1972 e ha prestato servizio per sei anni nell’esercito svizzero prima di essere congedato e trovare una nuova sistemazione a Parma, nella collezione di un grande appassionato di fuoristrada. Chi? Scopritelo voi stessi a pagina 58!
Tra sacro e profano. Gabriella Crespi è stata la creatrice di oggetti d'arte e complementi d'arredo iconici tra gli anni 60 e 80. Direttamente dall’Archivio Crespi, la figlia Elisabetta ci racconta (a pagina 64) della Ford Taunus 1.6 XL SW che sua madre ha utilizzato, dal 1972 al 1987, per trasportare le sue preziose creazioni: un’auto “onesta” e lontana dal blasone ma, all’epoca, in grado di evocare il fascino delle grandi berline americano con un tocco di sofisticazione europea.
Dello stesso anno anche l’elegante Lancia 2000, che trovate a pagina 70: una prestigiosa berlina appartenuta ad un Vescovo siciliano. L’auto ha all’attivo solo 35.000 chilometri ed è in eccelse condizioni nonostante la circolazione sulle strade impervie dell’Isola.
Un nuovo look. In anteprima, a pagina 78, vi offriamo un’istantanea sul nuovo Ruoteclassiche che lanceremo il mese prossimo per celebrare l’uscita numero 400 (da collezione). Nuova la grafica e il team di opinionisti, debuttano quindi: Miki Biasion, Carlo Ludovico Borromeo e Tomaso Trussardi, in aggiunta al nostro team di redazione.
Rinnovata anche la rubrica “Classiche Domani” che vedrà affiancati i modelli originari con le eredi contemporanee e sarà direttamente funzionale al concorso Future Classic of The Year. Anche il rapporto con voi lettori si farà più stretto: a partire da aprile avrete la possibilità di stilare una wishlist di cinque modelli che vi piacerebbe guidare almeno una volta nella vita, noi vi daremo la rara chance di provarne almeno una. Per le richieste scrivete a lettoriinpista@ruoteclassiche.it.
Le rubriche. A pagina 84, c’è l’intervista rilasciata a Ruoteclassiche da Cristiano Politi, “custode” della preziosa collezione di mezzi pesanti (camion e autobus del passato) del Circolo Italiano del Camion Storico Gino Tassi. A seguire, gli ultimi aggiornamenti sul provvedimento approvato dalla Regione Lombardia relativamente all’esenzione del bollo per le auto di età compresa tra i 20 e i 29 anni.
In Gareclassiche partiamo con un tris di competizioni di grande fascino e prestigio: la Milano-Sanremo (a calendario dal 31 marzo al 2 aprile), la Winter Marathon e il Rallye di Montecarlo Historique.
La meravigliosa Mercedes-Benz 300 SL appartenuta a Juan Manuel Fangio, messa in vendita da RM Sotheby’s, è invece protagonista nella pagina di apertura della rubrica “Mercato”, dedicata ai trend e le ultime news commerciali del settore classic.
Occhio all’allegato! Terminiamo la nostra rassegna con “Classiche Domani”, in cui vi presentiamo la Ford Puma ST: una piccola crossover tutto pepe spinta da un 1.5 a benzina da 200 CV, quanto basta per divertirsi senza rinunciare alla praticità.
Ora non resta che darci appuntamento in edicola, dove insieme a Ruoteclassiche di marzo troverete l’allegato “Guida al Collezionismo” (a soli 6,40 euro in più) dedicato alla BMW.