Siete pronti a gustarvi un nuovo numero di Ruoteclassiche? Bene, allora mettetevi comodi perché stiamo per illustrarvi in anteprima le protagoniste di questo numero: automobili, ovviamente, oltre alle principali gare e manifestazioni svoltesi nell’ultimo mese.
In copertina celebriamo una splendida trentenne, la Mazda RX-7 FD: l'ultima iterazione di una fortunata stirpe di granturismo venute dal Sol Levante. Gli aggettivi si sprecano per questa coupé e, con il suo motore rotativo Wankel in grado di tenere testa alle sportive più blasonate. Per questo è stata definita instant classic sin dal suo debutto ed è considerata dagli appassionati la RX-7 per antonomasia.
Nella rubrica “Anniversari”, a pagina 32, l'emozionante storia dell’esemplare protagonista di questa uscita: lo stessa che abbiamo esposto nello stand di Ruoteclassiche durante la kermesse Auto e Moto d’Epoca a Padova dal 21 al 24 ottobre. E, sempre in tema di rotative trentennali, a pagina 40 vi narriamo la straordinaria vittoria della Mazda 787B alla 24 Ore di Le Mans del 1991.
Regine del passato. L’elegantissima Lancia Artena Pinin Farina del 1940 è un’ammiraglia dallo stile misurato, meno appariscente rispetto ad altre fuoriserie coeve. E, in virtù di cotanta classe, non potevamo fare a meno di eleggere questa "Torpedo” terza serie (Tipo 341) regina del mese. Come avviene, puntualmente, con le auto di gran lusso dell’epoca, si dice che sia stata usata da Mussolini e da alti gerarchi del Governo fascista, passando in seguito al servizio del Ministero degli Interni. La vettura è stata poi affidata alle cure del Museo Storico della Polizia, venendo acquistata dall’attuale proprietario nel 2016.
Il “Test a test” vede impegnate tre coupé di lusso, tutte con frazionamento sei cilindri (in linea o a “V”) e protagoniste del bel vivere italiano negli anni del boom: l’Alfa Romeo 2600 Sprint del 1964, la Fiat 2300 S del 1966 e la Lancia Flaminia 2.5B del 1962. Le esaminiamo, dal punto di vista tecnico e collezionistico, da pagina 44. Si cambia passo con la Lancia D23 del 1953: una spettacolare barchetta progettata per la Carrera Panamericana. Nella rubrica “Nate per Correre” vi proponiamo una disamina su questa importante auto da corsa, con un servizio sull’ultimo esemplare sopravvissuto.
Si fa presto a dire replica. A pagina 60 vi raccontiamo invece della meticolosa riproduzione di una Seat 127 900 CL: un tributo di Pierluigi Gallo all’auto d famiglia nei primi anni 80, effettuato a partire da una Fiat 127 C e completata con le finiture eleganti della gemella spagnola.
La miniatura della Fiat 508 Sport Coppa d’Oro realizzata in scala 1:3 da Sergio Dossi doveva essere un regalo per il suo nipotino: una vetturetta da guidare sotto l’occhio vigile del nonno, spinta dal motorino del tergicristallo di un camion, replica perfetta dell’auto con cui Dossi ha partecipato a diverse rievocazioni della 1000 Miglia. Ma i tempi di lavorazione si sono protratti per anni e ora il nipote è troppo grande per poterla guidare, ecco perché Dossi è tornato al lavoro su un altro progetto in scala diversa, come ci spiega nella rubrica “Ruotine Classiche”.
Leggende 2.0. La Ferrari Testarossa torna a far parlare di sé nella rubrica “Fatti e Persone”, con un restomod sulla base dell’iconica sportiva anni 80. La vettura presentata dalla società italo-elvetica Officine Fioravanti rispetta al 99% lo stile e le peculiarità della “Monospecchio” che debuttò nel 1984. Tra le modifiche risaltano l’eliminazione delle targhette Pininfarina e l’adozione di cerchi più grandi (seppur nel disegno originale). I cambiamenti maggiori sono celati sotto la carrozzeria: con l’adozione di ABS, controllo di trazione e una nuova impostazione per le sospensioni. Operazioni atte a rendere il comportamento della Testarossa 2.0 sempre sicuro e appagante.
Gli eventi “più in”. Lo scenografico salone del Centro Servizi di Rho Fiera Milano ha fatto da cornice alla splendida serata di gala per le premiazioni dell’iniziativa Best in Classic. E, tra luci soffuse, auto da sogno e alcuni dei grandi nomi dell’automobilismo. A pagina 74 troverete quindi gli highlights di questo evento indimenticabile targato Ruoteclassiche. Eventi dicevamo; su Ruoteclassiche di novembre raccontiamo alcuni degli appuntamenti più esclusivi ed emozionanti del mese.
Iniziamo con la St. Moritz Automobile Week: un’intera settimana dedicata ai motori d’antan comprensiva di una cronoscalata, una gara sprint, un’asta e un concorso d’eleganza, il tutto condito con le suggestioni glamour dell’Engadina. A Campogalliano, invece, si sono celebrati i 30 anni della Bugatti EB110. E quale occasione migliore, se non questa, per annunciare che l’anno prossimo l’ex stabilimento della Bugatti Automobili S.p.a. diventerà il più grande museo dedicato alle supercar. Siamo stati al Concorso d’Eleganza Villa d’Este, vinto dalla magnifica Ferrari 250 GT Tour de France.
Un evento di per sé esclusivo, tenutosi a porte chiuse per via dell’emergenza sanitaria ma in grado di inebriare tutti gli astanti con la straordinaria bellezza delle vetture in lizza per il titolo. A margine della manifestazione, il “Fuoriconcorso Turbo” dedicato quest’anno alle hypercar anni 90.
Bellezze in mostra e in corsa. Il Lago di Como, tuttavia, non è l’unica location ad ospitare eventi di grande prestigio, infatti anche Montecatini Terme (inserita tra i siti dell’Unesco) ha ospitato il suo Concours d’Elegance. La più bella? Un’Alfa Romeo 6C 2500 SS Villa d’Este.
Non potevamo mancare poi a Milano Autoclassica: la kermesse meneghina è giunta alla sua undicesima edizione e ha chiuso con un bilancio positivo, confermando così la piena ripartenza del settore. Il resoconto completo è a pagina 94.
Ci spostiamo in terra emiliana per un’altra fiera: Modena Motor Gallery, il “Salotto buono del motorismo storico”, di cui parliamo a pagina 104.
Nel mezzo ci sono altri importati appuntamenti, come il Memorial Munari-Mannucci 14 organizzato da Flavia Munari e Ariella Mannucci, le mogli dei due grandi piloti sul circuito di Cervesina o, ancora, la Arona-Stresa-Arona: l’evento dedicato alle vetture centenarie e il tradizionale “Trofeo Milano”, un vero e proprio must autunnale per il capoluogo lombardo.
L’allegato. Concludiamo con la consueta rubrica Gareclassiche, in cui trovate le più importanti competizioni sportive per auto d’epoca come il Raid dell’Etna e la Coppa Mazzotti. A seguire, la rubrica “Mercato” con il focus sulla Porsche 911 e i risultati delle ultime aste. Infine, la BMW M440i Coupé che vi presentiamo in "Classiche domani".
Ma ora correte in edicola e non perdete l’allegato “Guida al Mercato”, un prezioso vademecum con cui vi offriamo un’istantanea sul mondo del collezionismo nell’ultimo anno, disponibile con un supplemento di soli 6,40 euro.