Il tema della Vernasca Silver Flag, quest’anno, è la “Fiat va di corsa”. Per questo, lunedì pomeriggio scorso, l'evento è stato presentato a Torino, presso il centro storico della Casa di via Chiabrera
Al concorso dinamico organizzato dal CPAE (Club Piacentino Auto d'Epoca) - in programma dal 28 al 30 giugno - parteciperanno duecentodieci collezionisti provenienti da tutto il mondo e comporranno un museo viaggiante in cui l’alfa e l’omega sono la Nazaro che nel 1913 prese il via alla Targa Florio, e la Dallara Cetilar che, pochi giorni fa, ha tagliato il traguardo al tredicesimo posto nella 24 Ore di Le Mans.
Le parole di Roberto Giolito... In mezzo piloti famosi, come Arturo Merzario e auto che, per l’occasione, escono direttamente dai musei più prestigiosi. Come la 8v o la 2400 Abarth del Museo FCA. Una partecipazione che Roberto Giolito, responsabile del dipartimento Heritage che riunisce sotto un unico cappello Fiat, Abarth, Lancia e Alfa, ha spiegato così: "Siamo felici che quest’anno il CPAE abbia voluto celebrare le Fiat da competizione. Troppo spesso gli appassionati tendono a ricordarsi solo delle utilitarie, invece Fiat ha una storia agonistica importantissima".
... e di Alberto Scuro. "La Silver è un evento unico - prosegue Giolito -. Tutti i piloti sono felici di esserci, proprio perché qui il tratto comune è quello della passione autentica e sincera”. Lo stesso entusiasmo traspare dalle parole del neo eletto presidente dell’Asi, Alberto Scuro, che ha sottolineato come ogni anno il Cpae organizza un "evento fantastico". "Ho già preso parte alla rievocazione in passato e anche quest’anno non voglio mancare. Casco in testa mi alternerò tra due vetture che per me hanno un significato speciale: la Cooper formula uno a motore anteriore e la 131 Abarth in allestimento gruppo 4 in una livrea che vuole omaggiare il caro amico Luciano Nicolis”.
Ringraziamenti speciali. "Al Cpae tutto, ormai, è pronto - conclude il nostro Gaetano Derosa, che con Claudio Casali, ventiquattro anni fa ha ideato la manifestazione -. Grazie a chi ha creduto nel nostro progetto. Tag Heuer, innanzitutto, ma anche le amministrazioni locali. E grazie al gruppo FCA che, quest’anno, ha concesso patrocinio e collaborazione alla rievocazione della Castell’Arquato Vernasca. Uno stimolo a rendere questa edizione ancora più bella ed emozionante delle precedenti".