Chi non ha sognato almeno una volta di mettersi al volante di una monoposto di Formula 1 emulando le imprese dei grandi assi del volante? Bene, oggi potete guidare una (magnifica) replica dell’Alfa Romeo Tipo 158 senza spendere un capitale: basta acquistare un kit “Tipo 184”, compatibile con la meccanica della Mazda MX-5 NB.
Molti di noi sono cresciuti giocando con macchinine e costruzioni. Come ben sappiamo, purtroppo, il costo dei giocattoli cresce in proporzione all’età del fruitore. Il progetto di Ant Anstead parte da questa riflessione e con il suo kit “Tipo 184” rende una delle più gloriose auto da Formula 1 accessibile a una grossa fetta di appassionati. Prima, facciamo le dovute presentazioni: Classe 1979, Ant Anstead è il conduttore di “Master Mechanic”. La passione per le auto lo accompagna sin dall’infanzia, Ant inizia a costruire la sua prima soap box car (auto a pedali per ragazzi) all’età di 13 anni, quando pensava già a un veicolo motorizzato. Certo, con una scocca in cartone sarebbe stato difficile… Intanto Anstead iniziava a prendere confidenza con motori e attrezzi, dedicandosi a piccoli progetti e alla compravendita di vetture da restaurare e rivendere. A 16 anni riesce ad acquistare la sua prima automobile, una MG Midget. Inizia così la sua carriera lavorativa. Entrato giovanissimo in polizia (nel 1999), Anstead dal 2005 si è dedicato esclusivamente al restauro e alla customizzazione di auto d’epoca.
Scuola britannica. L’ascesa televisiva di Ant Anstead è iniziata nel 2014, con “The world’s most expensive cars” (Le auto più costose del mondo) sul suo canale personale. Nello stesso anno è approdato sulla rete britannica Channel 4 con il programma “For the love of cars”, mentre l’anno dopo è su BBC 2 insieme a James May e Kate Humble in “Building Cars Live” (Costruire auto in diretta). Qui Antstead esprime in mondovisione le sue abilità nel mondo della meccanica, dal 2017 e co-conduttore di Wheelers Dealers insieme a Edd China. Dal 2020, Ant è in California per Motor Trend, dove presenta “Master Mechanic”. In questo programma, lo showman inglese assembla passo dopo passo la sua creazione: la replica della leggendaria Tipo 158, la stessa disponibile nelle scatole di montaggio. Secondo la migliore tradizione motoristica britannica, Ant Anstead pone un accento alla meccanica proponendosi come un vero e proprio coach per chiunque voglia cimentarsi nella manutenzione e riparazione della propria auto. Da qui, anche la sua collaborazione con scuole tecniche e università del Regno Unito per avvicinare i giovani all’affascinante settore delle classiche: un heritage, per dirla all’inglese, inteso come patrimonio comune da scoprire, valorizzare e condividere.
La leggenda della Tipo 158. “Ogni appassionato di automobili deve conoscere Alfa Romeo, un marchio dal passato glorioso e la cui storia è costellata di successi sportivi, senza contare la bellezza dei suoi modelli classici. L'Alfa Romeo Tipo 158 vinse il primo Gran Premio della storia, con al volante i più grandi piloti del tempo. Da appassionato di Formula 1 non posso che rimanere affascinato da tutto questo. Alfa Romeo è una leggenda dell’automobilismo” dichiara il conduttore in una recente intervista su F1 Geeks. Se il 2020 sarà ricordato all’unanimità come un annus horribilis è anche vero che quello che ci stiamo lasciando alle spalle è stato un anno ricco di anniversari, dai 110 anni dell’Alfa Romeo ai 70 della Formula 1. Detto ciò, è più facile comprendere le ragioni che hanno spinto Anstead a dare vita al suo tributo all'Alfa Romeo Tipo 158, una pietra miliare del motorsport.
Icona italiana, pragmatismo british. E da qui ci ricolleghiamo alla domanda iniziale, chi vorrebbe provare l’ebbrezza di sfrecciare su un’auto da corsa degli anni ’30? Oltre a una fila lunghissima di appassionati che sogna la Tipo 158 dal 1950 (l’auto è stata progettata prima della Seconda Guerra Mondiale ma, gareggiò nel dopoguerra), ci sarebbe poi lo scoglio di un prezzo stratosferico da pagare per possederne una, senza contare il dove reperirla… Un’operazione complicata a dir poco. Antstead ha pensato a un modo più facile ed economico ma, non meno gratificante, di vivere quel tipo di emozioni alla guida con un il suo kit di montaggio. L’approccio è user friendly: ci sali e guidi. Puro pragmatismo british, non scevro di tocchi di classe. Of course.
La scatola magica. Il kit Tipo 184 è stato proposto nelle scorse settimane con una speciale offerta natalizia e come prevedibile, la scatola delle meraviglie è andata a ruba in men che non si dica. A partire da gennaio 2021 saranno disponibili i nuovi kit, che saranno solo 10! Quindi fate in fretta, potrebbero essere già esauriti anche i prossimi. Motore e cambio; assali anteriore e posteriore (inclusivi di impianto frenante), così come l’impianto elettrico sono quelli della collaudatissima Mazda MX-5 seconda generazione (NB). L'esemplare di Antstead viaggia invece su un telaio "custom" derivato da una MG T-Series e il motore di una Alfa Romeo Spider modificato. Per aiutare ogni acquirente che si cimenterà in questo progetto, il lavoro è suddiviso in capitoli, tutti disponibili separatamente a partire dall'inizio del nuovo anno. E non finisce qui, perchè c'è anche la possibilità di lavorare in loco nel garage di Antstead. Gli Starter Kit, composti da alcune delle componenti base sono disponibili a 8.499 sterline (+ IVA e spese di spedizione). Ogni Starter Kit è composto da telaio su misura, pannelli della carrozzeria realizzati a mano, griglia, scarico, leveraggio del cambio, pannello plancia con strumentazione dedicata, albero di trasmissione e piantone dello sterzo. Pedali e sterzo sono regolabili per adattarsi perfettamente alla posizione di guida più comoda per il guidatore. In dettaglio, il set completo “Tipo 184” si compone di:
- Kit Sterzo, specchi, parabrezza
- Kit interruttori plancia
- Impianto di raffreddamento
- Pompa della benzina
- Piastre e pannelli sottoscocca
- Kit sospensioni
- Sedile in pelle
- Kit ruote a raggi con pneumatici
Quella per le auto è una passione costosa ma, stavolta vale proprio la pena risparmiare per mettersi in garage qualcosa di speciale e gratificante sotto tutti i punti di vista. Alla peggio, si può sempre scrivere una letterina a Babbo Natale. Del resto quando si parla di auto, torniamo tutti un po' bambini.