Sarà ancora la Coppa Città della Pace, organizzata dalla scuderia roveretana Adige Sport, la prima gara del Campionato Italiano di Regolarità Classica Auto Storiche.
La Coppa Città della Pace si svolgerà sabato 23 febbraio ed è il primo di dieci appuntamenti che vedranno gli equipaggi impegnati in Sicilia, nel Lazio, nella Repubblica di San Marino, in Emilia Romagna, in Toscana, in Campania, due volte in Lombardia e, per finire, in Piemonte.
coppa città della pace 2018
Classiche e youngtimer. Dopo tanti anni, non sarà più Rovereto il punto focale della manifestazione, che ospiterà il quartier generale dell’organizzazione, la partenza e l’arrivo della gara a Riva del Garda. Quest'anno, per la prima volta, la Coppa Città della Pace è valida anche per il neonato Campionato Italiano di Regolarità per Auto Moderne, ovvero tutte quelle immatricolate dopo il 1992. Trattandosi di una novità è difficile prevedere quanti equipaggi in più si presenteranno ai nastri di partenza.
Pronti, partenza, via! Il 23 febbraio le vetture partiranno dal Palacongressi e chiuderanno la propria galoppata a velocità rigorosamente controllata in Piazza 3 Novembre, una cornice davvero suggestiva dove gli spettatori potranno ammirare veicoli con anche più di ottant’anni di età.
Tra conferme e novità. Il tracciato della Coppa Città della Pace proporrà, oltre alle strade già previste nei roadbook delle scorse edizioni, anche nuovi percorsi. Per quanto riguarda la sosta per il pranzo, la località prescelta è Fiavé. Le verifiche tecniche e sportive del venerdì pomeriggio avranno luogo presso il Grand Hotel Liberty, dove per due giorni si stabilirà anche la direzione gara.
Sapore di rally. Il percorso, ancora in via di definizione, si snoderà per 200 chilometri, con sessanta controlli a pressostato e cinque controlli orari. Fuori classifica sarà anche offerta al pubblico una spettacolare prova di media con soli tre controlli di passaggio, che si svolgerà sulle strade del rally "Mille Miglia".
Il podio del 2018. Ai vincitori andrà come da tradizione in dono un'opera di Luisa Bifulco: quella di quest'anno s’intitola “Testacoda”. Lo scorso anno a conquistarla furono due big della specialità, Mario Passanante ed Elisa Buccioni su Autobianchi A112 Elegant, che vinsero la gara davanti a Luca Patron e Massimo Casale su Renault R5 Alpine e Valerio Rimondi e Lidia Fava su Porsche 911 Targa.
