[Gareclassiche] Terre di Canossa, sesto successo per Andrea Vesco - Ruoteclassiche
Cerca
Eventi / News
24/04/2018 | di Redazione Ruoteclassiche
[Gareclassiche] Terre di Canossa, sesto successo per Andrea Vesco
Centocinque equipaggi si sono dati battaglia nell'ottava edizione del Gran Premio Terre di Canossa, conclusasi lo scorso 22 aprile dopo 60 prove a cronometro e 6 prove di media. Oltre il 60% dei concorrenti era straniero. Cresciute anche le quote rosa in gara: il 40% degli equipaggi erano composti da donne.
24/04/2018 | di Redazione Ruoteclassiche

Centocinque equipaggi (di cui il 67% provenienti dall'estero) si sono dati battaglia nell'ottava edizione del Gran Premio Terre di Canossa, conclusosi lo scorso 22 aprile dopo 60 prove a cronometro e 6 prove di media. Cresciute, rispetto all'anno scorso, anche le quote rosa in gara: il 40% dei partenti erano donne.

Tanta strada (600 chilometri di saliscendi tra Emilia Romagna, Liguria e Toscana), ma anche pista (sul circuito di Varano de' Melegari si sono svolte le prime prove cronometrate): un amalgama di passaggi panoramici e impegnativi, su tutti quello dell'anello di Piazza Marconi nel "Trofeo Forte dei Marmi" e le prove sui Ponti di Calatrava nel "Trofeo Tricolore - Cuervo y Sobrinos".

Ad aggiudicarsi la vittoria, per il sesto anno consecutivo, il campione italiano in carica Andrea Vesco che, navigato da Manuela Tanghetti, ha gareggiato su una Fiat 508 S Balilla Sport del 1934. Sua anche la coppa riservata alle vetture anteguerra e la testa della classifica speciale per le prove di media. Le piazze d'onore vanno all'equipaggio Salvinelli-Ceccardi, secondo su una Fiat 514 MM, e alla coppia olandese formata da John e Chelly Houtkamp, che con la loro Lancia Lambda Tipo 223 corto spider del 1928 conquistano il terzo gradino del podio.

Ad alzare la Coppa delle Dame sono Daniela e Milena Guaita, apparse in gran spolvero sulla loro Lancia Appia del 1961. Premiati come equipaggio più giovane in gara, poi, Miguel Timmermans e Olivier Lenaerts.

Soddisfazione anche per il direttore di Ruoteclassiche David Giudici che, in gara sulla sua Innocenti Mini Minor con Federico Lanfranchi, ha conquistato la vittoria di raggruppamento e il diciassettesimo posto nella classifica assoluta.

A.A.I.

COMMENTI
In edicola
Segui la passione
Luglio 2024
In copertina su Ruoteclassiche di luglio la Mercedes 710 SS con cui abbiamo partecipato alla 1000 Miglia. I 50 anni della VW Golf e della Scirocco raccontati da Giugiaro, le origini del turbocompressore, il confronto tra la Fiat 600 D Multipla e la sua versione Taxi e un ricordo del progettista Carlo Chiti a cent'anni dalla nascita. Allegato a Ruoteclassiche, l'ultimo volume della collana Icone, dedicato alle supercar, oppure il fascicolo sui 110 anni della Maserati. Ve li consigliamo entrambi
Scopri di più >