"Per cinque mesi ho tenuto sulle spine il venditore. Dopo averlo stancato, gli ho fatto l’ultima offerta al ribasso e lui ha accettato". Con questa tecnica Mario Sala, “enthusiast” di macchine inglesi, si è assicurato una convertibile rarissima in Italia. Motore Rover V8 di 4 litri, oltre 230 all’ora verificati sulle autostrade tedesche
Mario Sala, imprenditore genovese, appassionato fin da ragazzo di auto inglesi, stava cercando un'ammiraglia anni 50-60 quando è spuntata questa roadster, perfetto esempio di "instant classic": recente, ma con tutto il fascino, difetti compresi, delle macchine artigianali di una volta.
Di "Chimaera" in Italia ce ne saranno sì e no una decina e le somme richieste sono ben superiori ai 27.000 euro della quotazione di Ruoteclassiche. Racconta Sala: "La mia era in condizioni quasi perfette: 67.000 km originali, due soli proprietari, meccanica sempre tagliandata e in perfetto ordine, carrozzeria immacolata". La "Chimaera" è costruita in modo semiartigianale, un po' come le sportive inglesi di una volta: poco peso, tanti cavalli (1060 kg, 275 CV): merito della carrozzeria in fibra di vetro, rinforzata da resina poliestere, e del telaio a tubi tondi e quadri, derivato dalla TVR "Tuscan"; il motore è il V8 "HC" di quattro litri derivato Rover.
L'accelerazione è quasi da dragster: da 0 a 100 in meno di 5 secondi. Sebbene sia un'auto degli anni Novanta, sulla "Chimaera" non ci sono dispositivi come ABS o ESP: per andar forte, quindi, c'è bisogno di occhio pronto e mano rapida. Qualche concessione è riservata esclusivamente al confort: servosterzo, condizionatore e specchi elettrici. I consumi? Quasi dieci chilometri con un litro, che scendono a 5-6 se si sfrutta tutta la potenza.
La "Chimaera" ci dà subito confidenza: lo sterzo non è eccessivamente pesante e il cambio ha innesti corti e precisi, rapporti ravvicinati e una leva microscopica; la frizione è pesantina, ma non si può avere tutto. Potente ed equilibrata la frenata: meno male, perché le prestazioni sono all'altezza della fama del marchio. "In Germania" confessa Sala "l'ho spinta fino a 230 orari e ce n'era ancora… A quella velocità la vettura è ancora stabile e lo sterzo sensibile. Ma non parliamo del rumore…"
Un bel giocattolo, rétro e coinvolgente, ma pagato quanto una station wagon.
Motore | Anteriore longitudinale - 8 cilindri a V di 90° derivato Rover - Alesaggio 94 mm - Corsa 71,1 mm - Cilindrata 3947 cm³ - Potenza 275 CV a 6250 giri/min - Coppia 42,2 kgm a 4000 giri/min - Rapporto di compressione 9,8:1 - Albero a camme centrale, catena - Iniezione elettronica Lucas - Batteria 60 Ah. |
Trasmissione | Trazione posteriore - Cambio a 5 marce - Differenziale autobloccante - Pneumatici 205/60 ZR 15 anteriori, 225/55 ZR 16 posteriori. |
Corpo vettura | Cabriolet, 2 porte, 2 posti - Carrozzeria in fibra di vetro - Telaio tubolare - Sospensioni a ruote indipendenti e bracci trasversali - Molle elicoidali - Barre stabilizzatrici - Freni a disco, anteriori autoventilanti - Sterzo a cremagliera, servocomando a richiesta - Capacità serbatoio carburante 57 litri. |
Dimensioni e peso | Passo 2282 mm - Carreggiate anteriori e posteriori 1460 mm - Lunghezza 4015 mm - Larghezza 1865 mm - Altezza 1220 mm - Peso inordine di marcia 1060 kg. |
Prestazioni | Velocità 254 km/h - Consumo da 10 a 18 litri/100 km. |