Il raduno internazionale Panhard et Levassor, organizzato dall’Aci a Novara nel weekend 26 al 28 maggio 2023, sarà l’occasione per ammirare, accanto a tanti gioielli del motorismo storico, un esemplare unico del marchio francese (qui la sua storia), una Dog Cart n. 427 del 1895. La vettura sarà ospitata presso Palazzo Orelli, più noto ai cittadini come Palazzo della Borsa. L’ingresso è gratuito, nelle due giornate, dalle ore 14 alle 18.
Prima targa di Novara. La Panhard et Levassor, in un certo senso, ha fatto ritorno a casa, nella città piemontese, dai Musei Civici Gian Giacomo Galletti di Domodossola, dove solitamente viene esposta: proprio a Novara, infatti, è stata targata 118 anni fa, nel 1905.
Che storia! L’antica vettura è targata esattamente 41-1 e il perché è presto detto: nei primi del Novecento per evitare di riportare per esteso il nome della provincia, veniva assegnato un numero progressivo di colore rosso, che variava in base all’ordine alfabetico; così tra l’1 di Alessandria e il 69 di Vicenza, Novara venne identificata proprio con il 41, e la prima nuova targa novarese diventò nel 1905 proprio la 41-1.
Il taglio del nastro. Al taglio del nastro della mostra erano presenti le autorità dell’amministrazione locale, guidate dal sindaco di Novara, Alessandro Canelli, e dell’ATl Terre dell’Alto Piemonte, che hanno dato supporto alla riuscita della manifestazione.
C’era l’ex proprietario. Tra gli organizzatori, sono intervenuti Vittorio Cocito e Paolo Pinto, rispettivamente presidente e direttore dell’Aci Novara, Giuseppe e Claudio Sass, presidente e vice del Club italiano Panhard, ma soprattutto il collezionista Matteo Ramella, che ha contribuito a ricostruire la storia della Panhard 41-1 essendo appartenuta alla sua famiglia, prima di essere ceduta al museo civico di Domodossola.