Non c'è solo la Jaguar D-Type da oltre 10 milioni di euro di stima d'asta tra i “pezzi forti” della vendita all'incanto di RM Sotheby's in programma il 18-19 gennaio in Arizona. Una collezione di auto d'epoca per ragazzi (molto fortunati!) è infatti in vendita all'evento che avrà luogo tra due settimane a Phoenix. Le quotazioni vanno dai 10 ai 30.000 dollari e la vendita è senza prezzo di riserva: valori giustificati dall'eccellente qualità di questi gioielli prodotti tra gli anni 60 e gli anni 80. Non si tratta delle comuni vetture a pedali tanto in voga in Italia fin dai tempi della bolognese Giordani: qui siamo di fronte a macchinine a uno o due posti che riproducono perfettamente le forme delle originali, dotate di motori a scoppio e accreditate di velocità di punta nell'ordine dei 40 km/h. Non immatricolate, erano (e saranno) destinate alla circolazione all'interno delle proprietà private dei ricchi rampolli.
Nel catalogo RM Sotheby's dell'asta di Phoenix figurano tre mini auto da competizione e cinque stradali. Tra le prime figurano una Mercedes-Benz 300 SLR monocilindrica da 50 cm³ e 40 km/h con frizione centrifuga, freni a disco e luci funzionanti, una Porsche 936 nella livrea Jules (replica quella con cui Ickx e Mass trionfarono a Le Mans nel 1981) e una Ferrari 640 F1-89, riproduzione in scala di quella pilotata da Prost e Mansell in Formula 1 nella stagione 1990 e qui dotata di un monocilindrico di 50 cm³ capace di quasi 40 km/h, scocca e volante smontabili, pianale in fibra di carbonio e freni a disco. Tra le granturismo stradali ci sono una Ferrari 250 GT California con motore da 110 cm³ e cambio semiautomatico a 3 marce, una Aston Martin DB5 Volante, una Jaguar E-Type roadster, una Jaguar XK120 roadster, una Shelby 289 Cobra (con telaio in acciaio, scocca in materiale composito, motore da 110 cm³ e 65 km/h, freni a disco, luci e clacson funzionanti, sospensioni a ruote indipendenti) e una Shelby 427 Cobra con avviamento elettrico autografata nientemeno che da Carroll Shelby in persona sul brancardo destro e sul cruscotto.
(Foto per gentile concessione di RM Sotheby's)
Alessandro Rigatto