Cosa resterà del Gran Premio di Montecarlo 2023? La delusione dei ferraristi o quella di chi sperava di vincere davanti al pubblico di casa? O invece la gioia di un sempreverde, anche letteralmente, come Alonso? Acqua, acqua… La risposta giusta è: un orologio. Un Tag Heuer, il Monaco, di queste immagini,col quadrante scheletrato (finalmente).
Vedo, non vedo. E così, dopo averne visti di tutti i colori(ma sempre e solo in questa forma quadrata che l’ha reso un pezzo unico per i collezionisti di tutto il mondo), l’orologio diventato famoso al polso di Steve McQueen da adesso è disponibile anche in versione vedo non vedo (scheletrato, appunto). Grazie al quadrante ridotto all’osso, infatti, adesso il carré più sportivo della storia dell’orologeria mette in mostra la propria mercanzia: e cioè un movimento automatico Calibre Heuer 02 con frequenza di 28800 (4Hz) ma, soprattutto, una comoda riserva di carica di 80 ore.
Sfondo fisso. Questo cronografo, oltre a ore, minuti e secondi mostra il ¼ di secondo, i 30 minuti e le 12 ore. Da notare il datario a ore 6, che evidenzia il numero del giorno corrente grazie a uno sfondo fisso (su cui scorre la ghiera dei numeri scontornati).
Tre varianti. È disponibile in tre varianti cromatiche: alla più sobria (in cui l’unica nota di colore è il rosso delle lancette) si affiancano quella col quadrante ispirato al blu del Monaco originale e un’altra, con un look più postmoderno (nera, con dettagli turchesi e lancette rosse). La cassa di 39mm è in titanio, mentre il cinturino è un misto di pelle e caucciù, con chiusura deployante.