È scomparso all’età di 89 anni uno dei designer più importanti del dopoguerra. Con le sue vetture e le sue idee ha influenzato lo stile automobilistico per almeno un paio di decenni contribuendo, tra l’altro, alla nascita della Ford Mustang.
Colin Neale ha progettato la Ford Consul Capri, la Ford Zephyr, la Ford Galaxy 500, ha contribuito a dare forma alla Lincoln Continental (è sua la parte posteriore), a tutte le Chrysler nate tra il 1962 e il 1977 per le quali ha curato i disegni degli interni, ha progettato le cinture di sicurezza a scomparsa, un volante che in caso di impatto sarebbe collassato, un televisore per i passeggeri posteriori, una carta di plastica per accendere l’auto e molto altro ancora. Un grande innovatore che si concentrava sulla bellezza senza trascurare la funzione di ogni suo progetto.
Indimenticabile il suo fondamentale contributo alla nascita della Ford Mustang, diventata una delle icone dell’auto e uno dei più grandi successi commerciali della Ford. Colin stava lavorando al progetto di una due posti elettrica per Ford quando Lee Jacocca, allora top manager Ford, vide per caso il modello in scala di quella concept car. Ne restò talmente impressionato da convincersi a rispolverare i piani per la nuova vettura sportiva rimasti nel cassetto.
Nato in Inghilterra nel 1926, studioso di design, ex pilota della Royal Air Force, Colin Neale ha iniziato a lavorare come disegnatore per la Ford inglese nel 1953 dove divenne presto il direttore del design. Tra i suoi progetti iniziali, la versione coupé della Ford Consul Classic del 1960, la Ford Consul Capri appunto (Ford ha poi continuato ad usare il nome di Capri negli anni successivi su altre vetture sportive). Un’auto che secondo gli studiosi ha dato “accesso al sogno americano” agli automobilisti inglesi.
Dopo aver progettato la Capri, Neale è stato trasferito al Centro Stile Ford di Dearborn dove ha continuato la sua carriera. Qui nel 1961 contribuì a progettare la quarta generazione della Lincoln Continental, definendo lo stile dalla parte posteriore. Una vettura diventata famosa per aver ospitato John F. Kennedy il giorno del suo assassinio. Nel 1962 il passaggio alla Chrysler dove divenne capo del design degli interni.
Pensionato dalla Chrysler nel 1977, Neale ha continuato a lavorare in proprio fino al 2006, al compimento degli 80 anni. È scomparso domenica 14 agosto per cause naturali, all’età di 89 anni, lasciando la moglie, tre figli e quattro nipotini.
Gilberto Milano