Dopo lo straordinario e forse inaspettato successo dell’asta online sui manifesti Porsche, Rm Sotheby’s coglie la palla al balzo e in piena quarantena da Virus-19 ripropone un’altra vendita di poster storici da acquistare esclusivamente via Internet. Questa volta dedicata alle corse dal 1925 al 1972.
Che le aste online siano oggi l’unica alternativa alla quarantena imposta dal Corona virus è un dato di fatto; pochi però si sarebbero aspettati un consenso da parte degli appassionati come quello registrato a fine aprile da RM Sotheby’s con la vendita di 74 poster dedicati al marchio Porsche dagli anni ’50 a oggi.
Appuntamento a fine mese. Un successo di partecipazione e di vendita (non solo sono stati tutti aggiudicati ma molti hanno moltiplicato anche per dieci le stime iniziali) che ha suggerito alla Casa anglo-canadese di riprovarci con un’altra collezione di manifesti. Un po’ perché l’automobilia è più facilmente vendibile online, un po’ probabilmente per “scaldare” le dita dei collezionisti, chiamati a partecipare con più esperienza del mezzo alla “Driving into summer”, prima vera grande asta online di auto di prestigio in programma sulla piattaforma Online-only di RM Sotheby’s il prossimo 21-29 maggio.
Il countdown è partito! La “Original Racing Poster: 1925-1972” è già in corso da un paio di giorni ma c’è tutto il tempo per valutare eventuali offerte e decidere in merito in quanto terminerà lunedì 18 maggio alle 11:00 di New York, corrispondente alla ore 17.00 italiane. Sarà allora che il miglior offerente si aggiudicherà il lotto in questione. Sul catalogo dell’asta è comunque riportato il countdown per ogni lotto con l’indicazione del tempo mancante. Come nell’asta precedente, tutti i lotti sono offerti senza prezzo di riserva, una formula che consente spesso di realizzare ottimi affari, ma che proprio per questo richiama una partecipazione maggiore di potenziali acquirenti con il rischio che sui lotti più interessanti si scateni una competizione internazionale (per i poster Porsche erano iscritti all’incanto collezionisti di 16 nazioni differenti). Col risultato di far volare le valutazioni.
I pezzi più pregiati. Cosa probabile anche in questa occasione, visto che gli 89 lotti in vendita sono il frutto della meticolosa ricerca durata una vita di un esigente appassionato di gare automobilistiche, che ha raccolto il meglio dei manifesti dalle origini delle competizioni alle gare su strada, alla Formula Uno, ai rally e alle gare di durata. Tutti sono conservati in “eccezionali condizioni” secondo RM Sotheby’s. Il pezzo più pregiato riguarda un rarissimo poster della quinta Carrera Panamericana che si è svolta nel 1954, ultima edizione della corsa su strada messicana, vinta dal pilota italiano Umberto Maglioli su Ferrari 375 Plus (stimato 4.000 - 6.000 dollari). A seguire, il manifesto di una gara del R.A.C. inglese sull’Isola di Man del 1937 (3.000-3.500 dollari); quello relativo al GP di Francia del 1938, realizzato dal pittore francese Géo ham (2.500-3.500); e da numerosi altri che sarebbe troppo lungo elencare.
L'epopea delle corse. Per chi segue il tema delle gare le rarità sono rappresentate soprattutto dai manifesti delle corse più antiche, come la Course de Côte de La Baraque a Clemond-Ferrand nel 1930 (2.500-3.000$); oppure di gare storiche italiane come il 2° Gran Premio dell’Autodromo di Monza del 1949, opera del disegnatore Codognato (400-600$); così come quello del 2° GP Supercortemaggiore, Lotteria di Monza, del 1954, opera di Ottorino Mancioli, rinomato pittore, disegnatore e scultore italiano (300-400$). Con la stessa cifra si può puntare sul poster del Circuito di Milano del 1925; o di un cartello di avviso per gli spettatori della Mille Miglia del 1935. C’è solo l’imbarazzo della scelta. Bellissimo anche poster di Sebring più ricercato, quello relativo alla 12 Ore del 1963, disegnato da John Zito, che riproduce la partenza con i piloti in corsa verso le rispettive auto (1.000-1.200 $).
L'imbarazzo della scelta. Anche chi apprezza di più i poster che riproducono i disegni o le foto delle vetture sportive o dei piloti più famosi rischia di trovarsi in difficoltà nel decidere. In un poster promozionale della Champion del 1970 è riportata la Ferrari 512S guidata da Mario Andretti e Arturo Merzario alla 12 Ore di Sebring di quell’anno (400-600$); nel GP di Zandvoort F2 del 1966 è riprodotta una Ferrari 166F2 (400-600); il poster commemorativo della Mercedes-Benz alla XXII Mille Miglia del 1955 riporta invece una immagine dinamica della 300 SLR portata alla vittoria da Stirling Moss e contrassegnata # 722 (450-650$). Ma c’è molto altro ancora. Una visita al catalogo dell’asta è consigliata.