Cinturato CN54, il pneumatico Pirelli per le Mini classiche - Ruoteclassiche
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27/10/2021 | di Giancarlo Gnepo Kla
Cinturato CN54, il pneumatico Pirelli per le Mini classiche
Il Cinturato CN54 per le Mini è l'ultimo arrivato nella gamma Pirelli Collezione, dedicata alle suto storiche. Ecco le caratteristiche del prodotto!
27/10/2021 | di Giancarlo Gnepo Kla

La gamma Pirelli Collezione, dedicata alle auto storiche prodotte tra il 1950 e il 1980, si amplia con il Cinturato CN54: un pneumatico dal look vintage, dedicato alle Mini e realizzato con le più moderne tecnologie.

Nel 1972, Pirelli lanciava un pneumatico con misura 145/70 R12 per i modelli Mini (di produzione britannica e con marchio Innocenti). Dopo la variante dedicata alla Fiat 500, il "Cinturato CN54" ritorna sul mercato per i collezionisti delle Mini classiche: un pneumatico radiale con disegno del battistrada e fianco simile all'originale, realizzato con ultime mescole per offrire maggiore aderenza e una migliore tenuta di strada sul bagnato, garantendo affidabilità ed elevati standard di sicurezza senza compromettere lo stile originale.
Durante lo sviluppo, gli ingegneri Pirelli hanno lavorato con gli stessi parametri utilizzati dai progettisti del veicolo originale, per integrare perfettamente le sospensioni e il telaio della Mini originale. Le immagini e i progetti forniti dalla Fondazione Pirelli hanno giocato un ruolo fondamentale nella riproduzione di questi pneumatici: nell'immenso archivio sono conservati tutti i documenti relativi alla progettazione, allo sviluppo e alla realizzazione di ogni pneumatico Pirelli nel corso degli anni che consentono oggi di riprodurre i vari prodotti della linea "Pirelli Collezione" dedicata alle auto storiche.

Il binomio Pirelli-Mini. La Pirelli si cimentò nella progettazione di un pneumatico “Cinturato” per le Mini, già nel 1964, studiando un disegno del battistrada chiamato 367F. Un anno dopo la Mini arrivò in Italia: Innocenti ottenne la licenza per produrre le piccole auto a Milano. Nello stabilimento di Lambrate la produzione delle Innocenti “Mini Minor” proseguì fino al 1975. L’anno seguente, Pirelli sviluppò pneumatici per la nuova “Mini 90” nella misura 145/70 SR12 e 155/70 SR12 per la Mini 120. Sulle Mini più performanti, come la Innocenti Turbo De Tomaso, venne adottata la "Serie Larga": composta da pneumatici radiali con un battistrada più largo e fianchi più bassi. Negli anni '80, Pirelli realizzò il P3 per le city car: questo pneumatico equipaggiò l'intera gamma Mini tra cui le serie speciali Red Flame, Check Mate, Studio 2 e Piccadilly.
La Mini è tornata alla ribalta nel 2000, come brand del Gruppo BMW e Pirelli venne nuovamente coinvolta nel progetto, omologando “Eufori@”: un pneumatico run flat in grado di sostenere l'intero peso della vettura e percorrere fino 150 chilometri (a una velocità massima di 80 km/h) completamente sgonfio, grazie alla sua particolare struttura interna.

I 70 anni del Cinturato. Il "favoloso nuovo pneumatico con la propria cintura di sicurezza all'interno", così Pirelli annunciava la nascita del mitico Cinturato, che portò al debutto la struttura radiale: un prodotto rivoluzionario calzato dalle auto più importanti degli ultimi 70 anni.
Con l'introduzione dei modelli Cinturato (CA67, CN72 e CN36), Pirelli esplorò il concetto di pneumatico sportivo per l’uso stradale: fornendo aderenza e direzionalità alle migliori sportive dell’epoca come le Ferrari 250 GT e 400 Superamerica, le Lamborghini 400GT e Miura o, ancora le Maserati Mistral e 5000 GT. A metà degli anni '70, arrivò un nuovo e rivoluzionario pneumatico: il primo Cinturato P7, con cintura in nylon a zero gradi e un profilo super ribassato. Le prime supersportive a montare il P7 strada furono la De Tomaso Pantera, la Lamborghini Countach e la Porsche 911 Turbo.
Alla P7 seguirono poi le famiglie P6 e P5, antesignane dei modelli P600 e P700 presentati negli anni 80. Con l’avanzare della tecnologia, i pneumatici Pirelli si distinsero per la crescente sicurezza in termini di aderenza sul bagnato e tenuta in curva. Fattori ulteriormente implementati negli anni '90, con le linee P6000 e P7000.

Più sicurezza e rispetto per l’ambiente. Nel 2009, il nome Cinturato P7 ha fatto il suo ritorno sul mercato con un prodotto inedito, capace di ridurre il consumo di carburante e le emissioni nocive, così come per l'uso di materiali ecocompatibili. Il tutto a garanzia di un costante miglioramento della maneggevolezza e della frenata. L'ultimo prodotto della famiglia Pirelli Cinturato P7 è ancora più sicuro, più efficiente e più sostenibile, in quanto è realizzato con una mescola intelligente in grado di adattarsi alle temperature ambientali e alle condizioni di guida.

Il mondo heritage. La linea “Pirelli Collezione” è nata con l'obiettivo di preservare la storia dell'automobile attraverso pneumatici che mantengono il look e il feeling di guida delle versioni originali ma fornendo un'efficienza e una sicurezza maggiori, grazie a tecnologie d’avanguardia e i più moderni processi produttivi. L’offerta di prodotti heritage è costellata di nomi leggendari: dall’antico Stella Bianca, lanciato nel 1927, allo Stelvio, così come le diverse edizioni del Cinturato P7 (1974), P5 (1977), P Zero (1984) e P700-Z (1988).
I prodotti Pirelli Collezione sono disponibili presso i rivenditori specializzati di pneumatici per auto d'epoca, come Musso Gomme a Torino, Rossi Pneumatici a Bologna e il rivenditore Longstone Tyres, così come presso i negozi Pirelli P Zero World a Los Angeles, Monaco, Monaco, Dubai e Melbourne.

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