Conte e Macron a Napoli con contorno di auto storiche - Ruoteclassiche
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28/02/2020 | di Marco Di Pietro
Conte e Macron a Napoli con contorno di auto storiche
Dieci vetture storiche, 5 italiane e 5 francesi al Palazzo Reale di Napoli in occasione del vertice bilaterale tra Conte e Macron
28/02/2020 | di Marco Di Pietro

L’idea di accogliere il Capo di Stato francese e il Premier italiano al vertice bilaterale Italia-Francia di Napoli con una selezione mirata di auto da collezione è stata di Angelo Sticchi Damiani, Presidente dell’Aci. I Conte e Macron hanno gradito…

Dieci prestigiose automobili da collezione, cinque italiane e cinque francesi, più la nuova nata a Maranello, la Ferrari Roma, hanno accolto a Napoli il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte e il Presidente della Repubblica francese Emmanuel Macron in occasione del vertice bilaterale tra i due Paesi. Regista dell’operazione, il Presidente dell’Aci Angelo Sticchi Damiani.

Il vertice. Giovedì 27 febbraio si è svolto l’incontro bilaterale italo-francese a Napoli, nella splendida cornice di Palazzo Reale. L’Automobile Club d’Italia, in collaborazione con il MAUTO, il Museo Nazionale dell’Automobile di Torino, ha allestito una mostra di vetture storiche per raccontare i successi sportivi, tecnologici e culturali ottenuti dai due Paesi in campo automobilistico.

Le francesi. Undici le vetture presenti all'interno del cortile di Palazzo Reale. Cinque gli esemplari francesi, uno da competizione e quattro stradali: la Ligier JS 11/15 di Formula 1 del 1979, guidata in gara da Jacques Laffite, la Hurtu 3 HP del 1898, appartenuta al Conte Giuseppe di Caravita di Sirignano; una Citroen DS 21 Cabriolet Le Caddy; una Peugeot 504 Coupé Pininfarina del 1969 e un’Alpine Renault A 110, trionfatrice assoluta nel campionato Rally del 1973. La Ligier appartiene oggi alla Fondazione Gino Macaluso per l’Auto Storica.

Le italiane. Altrettanti gli esemplari di produzione italiana: a fare da contraltare alla Ligier transalpina, la Ferrari T5 di Gilles Villeneuve, ultima (e poco fortunata) della serie 312 F1, prima Ferrari con le “minigonne” e ultima con motore aspirato prima dell’avvento dell’era turbo. Questo esemplare fu donato al MAUTO da Enzo Ferrari in persona. Le quattro auto stradali di costruzione nazionale sono state una Lancia Aurelia B24 Convertibile del 1957; una Lancia Flaminia Touring GT del 1961; un’Alfa Romeo 1600 Giulia Spider del 1964 e una Fiat Dino Spider del 1967. A questi importanti esemplari storici si è aggiunta, a incarnare lo spirito della contemporaneità, la Ferrari Roma, l’ultimo modello stradale presentato dalla Casa di Maranello.

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