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I grandi progettisti: a tu per tu con Luigi Marmiroli

Dalla Ferrari alla Lamborghini, passando per i circuiti del campionato di Formula 1. Abbiamo fatto quattro chiacchiere con l’ingegner Luigi Marmiroli.

La sfida della progettazione, la ricerca della prestazione, le automobili in tutte le loro sfumature. Marmiroli è il papà della Lamborghini Diablo, ha disegnato Formula 1 per un decennio intero ma è anche il progettista – e gli brillano gli occhi quando li descrive – di quadricicli antesignani di quelle tecnologie che oggi chiamiamo ibrido e plug-in: “Nella mia carriera ho immesso così tanta anidride nell’atmosfera che, a un certo punto, ho deciso di convertirmi ai microelettrici”.

Predestinato. “Sono nato a Fiorano Modenese quando nasceva anche la Ferrari”, dice. “Ho ancora l’odore dell’olio bruciato nelle narici e il rombo dei motori nelle orecchie”. Dopo la laurea in Ingegneria meccanica, nel 1970 approda alla Ferrari, dove introduce per la prima volta nella storia del Cavallino il calcolo elettronico.

Dopo Ferrari, Autodelta e alla Minardi. Grazie al lavoro fianco a fianco coi progettisti della Ferrari, che gli permette di acquisire le nozioni per lo sviluppo di ogni componente di un’automobile, nel 1976 fonda con Giacomo Caliri il Fly Studio per la progettazione e la gestione sui circuiti internazionali di vetture da competizione. I progetti principali sono per la Fittipaldi-Copersucar, l’Autodelta, l’ATS e la Minardi, con cui entrano in società.

Sotto il segno del Toro. L’evolversi della collaborazione con l’Autodelta porterà Marmiroli ad assumere, nel 1983, la direzione tecnica del team Euroracing. Due anni più tardi viene assunto dalla Lamborghini con l’incarico di progettare l’erede della Countach. Alle 17 versioni di Diablo (la supercar disegnata da Marcello Gandini) seguiranno altri progetti che, a causa dei continui cambiamenti di proprietà della Casa di Sant’Agata Bolognese, non riusciranno a entrare in produzione.

Uno sguardo al futuro. Nel 1997 Marmiroli rilancia il Fly Studio e torna a offrire servizi di consulenza ingegneristica. Tra i progetti degli ultimi anni, anche lo sviluppo di microcar, quadricicli e veicoli commerciali a propulsione elettrica.

Guarda qui la nostra videointervista Enzo Osella.

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