X

LUCCIOLE PER LANTERNE

Quattro porte, finestrini discendenti, fregi cromati e una grande mascherina che dà l’illusione del motore anteriore: pur essendo una modesta utilitaria, brilla quasi come una berlina di lusso. Il lungo e complesso restauro, durato oltre un anno e mezzo, è costato più di 10.000 euro. Soldi ben spesi.

Chi, nel 1956, voleva entrare in possesso di una Fiat “600” in un breve periodo di tempo e magari con un grado di rifinitura superiore alla vettura di serie poteva acquistare, con un sovrapprezzo che andava dalle 50 alle 200.000 lire, una delle tante “elaborazioni” allestite da carrozzieri esterni.

Fra queste un posto a parte spetta alla “Lucciola” di Francis Lombardi, per via delle sue quattro portiere, un tipo di allestimento all’epoca riservato alle vettura di classe superiore. La rivista “L’Auto Italiana” definì la “Lucciola” più una fuoriserie che non una “600” abbellita. E, del resto, se nel 1956 la berlina di serie costava 590.000 lire, la quattro porte di Francis Lombardi aveva un prezzo di listino di 770.000 lire.

L’esemplare protagonista del è del 1959 e appartiene a Vincenzo Catalani di Ranco (VA), che l’ha trovato nientemeno che in Calabria: “Era in pessime condizioni e ho dovuto effettuare un restauro completo, sabbiando la scocca e ricostruendo artigianalmente i lamierati che la ruggine aveva corroso. Il carrozziere ci ha impiegato un anno e mezzo e alla fine il lavoro mi è costato ottomila euro, cui ho dovuto aggiungere il rimontaggio dei pezzi, il rifacimento della tappezzeria e la revisione della meccanica, per un totale di circa diecimila euro. Al tutto dovrei aggiungere poi il prezzo del rottame, un po’ meno di un migliaio di euro, e il trasporto dalla Calabria”.

Possiamo però dire che ne valeva la pena, perché a tutt’oggi sono cinque o sei le “600” quattro porte del carrozziere vercellese ancora in circolazione. Su strada, la vettura mantiene il comportamento della “600” di serie. La velocità massima è di 95 km/h, anche se quella di crociera consigliata è al massimo di 85-90 km/h per non affaticare il motore, soggetto a facili surriscaldamenti.

Tutte le news di Ruoteclassiche
Categorie: Auto
Tags: fiat
Editoriale Domus SpA Via G. Mazzocchi, 1/3 20089 Rozzano (Mi)
Codice fiscale, partita IVA e iscrizione
al Registro delle Imprese di Milano n. 07835550158
R.E.A. di Milano n. 1186124 - Capitale sociale versato € 5.000.000,00
All rights reserved / Privacy / Informativa Cookie completa / Gestione Cookie