Nel momento in cui si rende necessario rinnovare la Fiat Cinquecento, la soluzione più semplice poteva essere quella di fare un semplice restyling. Così potrebbe sembrare se si guarda superficialmente la carrozzeria: una versione arrotondata, dai fari alle lamiere della squadrata citycar. In realtà la Seicento ha una scocca nuova, con un corpo vettura più lungo di circa 10 cm, pur con un passo rimasto inalterato. Sotto al cofano, poi, niente di nuovo: la Seicento Sporting conferma la ricetta della Cinquecento omonima.

Col kit look più sportivo. Troviamo, quindi, il Fire da 1.108 cm³ e 54 CV, motore comune all’allestimento Suite, ma abbinato a rapporti del cambio accorciati, per favorire l’accelerazione che, nel classico 0-100, richiede 13,8 secondi. La velocità massima è di 150 km/h e per quanto riguarda dotazioni e caratterizzazione estetiche specifiche si segnalano i cerchi di lega da 13” e i paraurti di foggia diversa, che includono prese d’aria per i freni. Con il kit Abarthsi aggiungono minigonne, spoiler, cerchi da 14”, fendinebbia e rapporti del cambio ulteriormente ravvicinati.

Il contagiri domina la plancia. All’interno spicca il contagiri, ospitato in una cupoletta al centro della parte superiore della plancia, mentre volante e pomello del cambio sono rivestiti di pelle. Anche i sedili sono sportivi, con i fianchetti pronunciati e contribuiscono a offrire un look aggressivo alla pacifica utilitaria, entrata in commercio nel 1998 e che, per i clienti interessati all’impiego agonistico nei rally, riserverà il Gruppo A Kit, presentato al Motor Show di Bologna del 1999.

Solo per le gare. Non omologata per l’uso stradale, è la vera piccola bomba della famiglia: cambio a sei marce derivato dalla Punto 6 Speed, differenziale con Viscodrive a slittamento limitato derivato dalla Coupé 2.0 20V Turbo, motore portato a 1.147 cm³ che eroga 108 CV, grazie a iniezione multipoint e collettore d'aspirazione con doppio corpo farfallato. I freni a disco sono su tutte e quattro le ruote, con ripartitore di frenata derivato dalla Punto GT. Con queste credenziali la Seicento Sporting Abarth sarà utilizzata da chi voleva avvicinarsi alle competizioni con un mezzo competitivo, ma dal costo abbordabile.

Firmata Schumacher. Nell’ottobre 2000 arriva un leggero restyling, con un nuovo paraurti dalle prese d’aria più ampie e il nuovo logo Fiat circolare. Ma la novità più interessante per la clientela sportiva è rappresentata dal lancio della versione Sporting Michael Schumacher Limited Edition. Il campione tedesco si presterà non solo a dare il nome alla Seicento, ma anche a essere protagonista del simpatico spot nel quale “tradisce” la sua monoposto Ferrari per una gialla Sporting, chiedendo se sia disponibile anche di colore rosso. La risposta è affermativa, oltre al nero e a due toni di grigio, mentre esclusivi di questa declinazione sono pedali e impugnatura del freno a mano di alluminio e battitacco firmati con il logo Schumacher, presente anche come adesivo sul portellone, oltre alla targhetta identificativa.

Terza serie. Con l’ulteriore aggiornamento del modello, lanciato nel 2005, sparisce la versione Sporting, ma la Seicento - diventata nel frattempo 600 - è ormai obsoleta rispetto alla concorrenza a cinque porte: chiuderà la sua carriera nel 2010.