L'area attorno a Ravenna ha ospitato, dall'8 al 10 giugno 2023, la venticinquesima edizione del raduno organizzato dal Registro italiano Lancia Lambda. Tantissimi gli appassionati della storica automobile che hanno partecipato o assistito all'evento.
Raduno Lancia Lambda 2023
Natura e gastronomia. La manifestazione ha preso il via con la benedizione delle auto da parte del parroco di Santa Apollinare di Classe, per poi dirigersi verso la Cantina Campo del Sole di Bertinoro. Qui gli equipaggi si sono cimentati in un corso per realizzare la piadina romagnola, seguito da un pranzo tipico. Quindi,il gruppo si è diretto al Museo degli Strumenti Musicali Meccanici e successivamente ha visitato la collezione di Gianluigi Trevisani.
In mostra a Comacchio. Il giorno successivo, il 9 giugno, la carovana ha puntato verso Comacchio attraversando il fiume Reno a bordo del caratteristico traghetto a propulsione elettrica, per poi esporre le preziose Lambda nella piazza della cittadina. Dopo una breve visita del centro, i partecipanti hanno potuto gustare un pranzo a base della tipica anguilla di Comacchio.
Altro bagno di folla. Tornate a Ravenna le auto si sono concesse un altro bagno di folla, mettendosi in bella mostra in piazza Kennedy, dove hanno suscitato grande interesse tra i visitatori. Nel pomeriggio, sono state organizzate diverse visite, tra cui un laboratorio in cui si realizzano ancora oggi mosaici con i metodi tradizionali. La cena si è tenuta nella splendida cornice della Sala dei Mosaici.
Cultura a palazzo. L'ultima giornata del raduno, il 10 giugno, i partecipanti si sono divisi per visitare Tredozio, dove hanno avuto l'opportunità di ammirare il Palazzo Fantini con i suoi giardini all'italiana e lo splendido Palazzo Conservato.
Solidarietà per i comuni alluvionati. La manifestazione è stata anche l'occasione per portare un messaggio concreto di solidarietà nei confronti delle popolazioni della regione alluvionate. Sono state infatti raccolte offerte volontarie, che sono state successivamente devolute al Comune di Bertinoro, a Tredozio e all'Arcidiocesi di Ravenna e Cervia.
