Dall'8 al 10 luglio si terrà l'edizione numero otto della Le Mans Classic, rievocazione (su 24 ore) della Classica francese: organizzate in batterie secondo l'epoca di costruzione, le glorie che hanno corso sulla pista della Sarthe si sfideranno per un giorno ininterrotto di gara, ancora una volta al meglio delle loro condizioni. Quest'anno una novità importante: ci saranno anche le Gruppo C.
La Formula 1, il World Endurance Championship, la Serie GT3, il DTM tedesco... il motorsport moderno gode di molteplici forme di espressione. Ma oltre agli elettrizzanti campionati di velocità con vetture attuali, siano esse monoposto, GT o Prototipi, da qualche anno la passione per la velocità ha contaminato anche l'universo delle vetture storiche con una serie di competizioni sui circuiti più affascinanti d'Europa. Si corre come in una vera competizione, sfruttando al 100% le potenzialità del mezzo, dalle Bugatti 35 di metà anni 20 alle Sport-Prototipo degli anni 80.
Il clou dell'annata 2016 sarà a Le Mans nel weekend 8-10 luglio: la Le Mans Classic si assicurerà l'attenzione degli appassionati della velocità per auto storiche da corsa con l'edizione numero otto, una kermesse lunga 24 Ore in cui si misureranno, al massimo delle loro potenzialità, le protagoniste delle vere edizioni della corsa.
Le automobili, suddivise in classi (1923 - '39, 1949 - '56, 1957 - '61, 1962 - '65, 1966 - '71, 1972 - '81), si alterneranno in turni di un'ora per un giorno intero fino a decretare il vincitore di ogni griglia.
BENVENUTE, GRUPPO C
Quest'anno l'organizzazione ha dato spazio a una nuova categoria, che ci riporta indietro di trent'anni ai magici anni 80 e all'esplosione tecnologica delle vetture Prototipo. Le Gruppo C (1982 - 1993) ravviveranno antiche rivalità portando in scena mostri da oltre 600 cavalli e con velocità prossime (se non superiori) a 400 km/h.
Secondo lo staff della Le Mans Classic 2016 le iscrizioni in Gr. C sono attualmente a quota 40 vetture e tra queste sono previste ben dodici Porsche 962, due Lancia LC2, due Jaguar (una XJR-12 e una XJR-16), una Mercedes C11 e una Nissan R90 CK (che in assetto da qualifica poteva superare abbondantemente 1000 cavalli di potenza).
Il parterre comprenderà anche molti dei piccoli marchi costruttori che hanno animato la categoria: Alba, Emka, March, Sthemo, Rondeau, Spice e Tiga. Il grado più elevato dell'evoluzione delle Gruppo C sarà infine rappresentato dalla Gerbhardt C91, da una Lola T92/10 ma, soprattutto, dalla Peugeot 905, che quest'anno festeggia 25 anni dal debutto a Le Mans (vincerà la 24 Ore del '92 e trionferà nel '93 con una tripletta).
Alvise-Marco Seno