Umbria Legend 2024, beneficenza e regolarità si incontrano nel folignate - Ruoteclassiche
Cerca
News
12/04/2024 | di Cesare Sasso
Umbria Legend 2024, beneficenza e regolarità si incontrano nel folignate
Trenta equipaggi alla partenza della terza edizione della gara di regolarità. Tre giorni di battaglia sui pressostati, con le vetture che si sono sfidate su otto diverse prove cronometrate. A spuntarla una Fulvia Zagato
12/04/2024 | di Cesare Sasso

Partita venerdì 5 aprile dal Delfina Palace Hotel di Foligno, Umbria Legend 2024 ha portato gli equipaggi alla scoperta delle strade meno battute della regione. Nella prima giornata la carovana di auto d’epoca e instant classic ha raggiunto Trevi per la visita al borgo antico, soffermandosi sulle bellezze del Complesso Museale di San Francesco e Villa Fabri che preserva opere quali la Madonna con il Bambino Benedicente del Pinturicchio. In serata le vetture hanno affrontato le prime prove a tempo presso la Torre di Matigge. Il sabato poi gli equipaggi hanno raggiunto attraverso un percorso particolarmente suggestivo il paese di Montone, dove prima si sono impegnati in nuove prove cronometrate e successivamente hanno ammirato la Sacra Spina presso il Monastero delle Clarisse. Riaccesi i motori, nel pomeriggio i roadbook hanno puntato verso l’Abbazia di Montecorona per poi raggiungere, il giorno successivo, l’antico borgo di Corciano dove un ultimo pranzo conviviale ha concluso la manifestazione.

Premiati gli equipaggi e la Fondazione ANT. La giornata del sabato si è conclusa con la cena di gala durante la quale, alla presenza del sindaco di Foligno Stefano Zuccarini, si è svolta la premiazione da parte del Rotary della Fondazione ANT Italia Onlus, da anni attiva nell’assistenza medico-specialistica domiciliare gratuita ai malati di tumore e nella prevenzione oncologica. La competizione ha visto invece trionfare il giorno successivo la coppia Giardina-Campanella su Lancia Fulvia Zagato, affiancata sul podio dall’equipaggio Tomassini-Lombardi a bordo di una Porsche 911 TL e dalle sorelle Carla e Cristina Bellucci su Alfa Romeo Giulia Spider. Sono stati anche assegnati premi in ricordo di Donna Costanza e Sandro Pelino, vinti rispettivamente da De Munno-Leonetti su Alfa Spider e da Grassini-Grassini su Jaguar Mk2.

L’attrazione del Rotary per le auto d’epoca. L’Associazione rotariana automobili classiche Italia (Araci) è stata fondata nel 2004 da un gruppo di rotariani lombardi e rappresenta la sezione italiana dell’Achafr (Antique classic and historic automobile fellowship of rotarians). Si tratta di una associazione senza scopo di lucro che mira a promuovere la collaborazione, la conoscenza e l’adesione ai principi del Rotary International oltre che l’amicizia e lo spirito di servizio tra Rotariani che condividono l’interesse comune per le vetture classiche. Conta circa 230 associati, il numero più elevato tra le sezioni internazionali. Araci è socia aderente all’Aci e club affiliato all’Asi; ha inoltre creato al suo interno un centro studi focalizzato sul settore delle auto storiche.

COMMENTI
In edicola
Segui la passione
Aprile 2024
Protagonista della copertina di aprile è l'ultima De Tomaso Pantera costruita. Regina è la Mercedes 500/540 K, poi vi presentiamo l'unica Porsche 917 stradale allestita dalla Casa, la più sportiva delle Alfa Romeo 155, la Turbo Q4 e il Test a test fra Mitsubishi 3000 GT e Toyota Supra
Scopri di più >